Oscurati altri dieci abusivi del trading online: è ormai a quota 505 la “black list” di Consob, che da luglio 2019, quando ha ottenuto questo potere interdittivo, porta avanti un’attività di controllo sulle attività finanziarie senza la dovuta autorizzazione.
Secondo quanto stabilito dal “decreto crescita” (legge n. 58 del 28 giugno 2019, articolo 36, comma 2-terdecies), infatti, l’Autorità detiene ora il potere di ordinare ai fornitori di servizi di connettività internet di inibire l’accesso dall’Italia ai siti web tramite cui vengono offerti servizi finanziari abusivi.
I nuovi oscuramenti
Questi i siti per i quali la Consob ha disposto l’oscuramento: Dzikanta limited (sito internet https://euromts.uk); Felicity group ltd (sito internet https://unionstock.cc); GS4trade invest limited (sito internet https://gs4trade.com); Capitrades (sito internet https://capitrades.com e relativa pagina https://secure.capitrades.com); Fundiza ltd (sito internet www.fundiza.com); Plus cfd ltd (sito internet https://pluscfd.co e relativa pagina https://accounts.pluscfd.co); Medica trade (sito internet https://medicatrade.cc e relativa pagina https://client.medicatrade.cc); Nata trade limited (sito internet www.nata-trade.com e pagina https://webtrader.preminvtradplatform.com); Eu investments limited e James Long (Masons) limited (sito internet https://eu-investings.com e relativa pagina https://client.eu-investings.com); DevTech holding (sito internet www.capital-swiss.com e relativa pagina https://clientarea.capital-swiss.com).
Le attività di oscuramento dei siti da parte dei fornitori di connettività a internet che operano sul territorio italiano sono in corso: l’oscuramento effettivo potrà richiedere alcuni giorni.
“Usare la massima diligenza”
Alla luce dei nuovi provvedimenti, la Consob richiama l’attenzione dei risparmiatori sull’importanza di usare la massima diligenza al fine di effettuare in piena consapevolezza le scelte di investimento, adottando comportamenti di comune buon senso, imprescindibili per salvaguardare il proprio risparmio: tra questi, la verifica preventiva, per i siti che offrono servizi finanziari, che l’operatore tramite cui si investe sia autorizzato e, per le offerte di prodotti finanziari, che sia stato pubblicato il prospetto informativo.
A tal fine Consob ricorda che sul sito www.consob.it è presente in homepage la sezione “Occhio alle truffe!“, dove sono disponibili informazioni utili a mettere in guardia l’investitore contro le iniziative finanziarie abusive.