LA CHIUSURA 2021

Wall Street, l’S&P 500 batte il Nasdaq: è la prima volta in 5 anni

La nuova ondata pandemica in mix con l’inflazione impatta sulla domanda di molti prodotti e gli investitori si muovono con prudenza. Solo nel 2011 e nel 2016 si era verificato un analogo sorpasso

Pubblicato il 29 Dic 2021

nasdaq

Il Nasdaq per la prima volta in cinque anni sottoperforma rispetto all’S&P 500: un analogo sorpasso si era verificato nel 2016 e prima ancora solo nel 2011. Gli investitori sono prudenti nei confronti dei titoli tecnologici per due principali motivazioni: da un lato il rincaro di alcuni materiali sta impattando sulla domanda dei prodotti ad alta tecnologia dall’altra i livelli di inflazione stanno a loro volta impattando sulla domanda.

Alla chiusura di lunedì, il Nasdaq è salito del 23% anno su anno mentre l’S&P 500 ha guadagnato il 28%. Un dato decisamente al ribasso rispetto a un anno fa quando si registrava un’impennata del 44%, mentre l’S&P 500 cresceva solo del 16%. Dalla fine del 2016 alla fine del 2020, il Nasdaq ha chiuso l’anno sempre in pole position, salendo complessivamente del 139% rispetto all’aumento del 68% dell’S&P 500.

Se è vero che i titoli tecnologici hanno ancora qualche ora per colmare la differenza, l’andamento dell’ultima settimana non fa presagire un rally fuori misura in grado di generare il recupero. La corsa a pieno regime degli indici azionari è stata frenata a dicembre dai timori per la variante Omicron, con una netta battuta d’arresto nell’arco di poche sedute.

Il 2021 era iniziato alla grande quasi raddoppiando i guadagni dell’S&P 500 a metà febbraio. L’arrivo dei vaccini Covid-19 aveva risollevato la speranza tra gli investitori convinti che gli Stati Uniti fossero sul punto di superare la pandemia, riducendo potenzialmente la domanda di tecnologia per il lavoro a distanza, ma anche l’uso di app di consegna di cibo e le tecnologie di intrattenimento basato. Successivamente, l’inflazione ha alzato la testa, raggiungendo il 4% ad aprile e poi il 6,8% a novembre. Inizialmente la Federal Reserve si aspettava che l’aumento dei prezzi fosse transitorio, ma la situazione non è rientrata e ciò ha impattato sui titoli tecnologici Gli investitori sono preoccupati per l’andamento della domanda di alcune attività e puntano sempre di più su settori che tendono a reggere meglio in un contesto di tassi in aumento.

All’interno dell’S&P 500, il sottogruppo con la migliore performance dell’anno è stato l’energia, che riflette l’aumento dei prezzi del gas. Poi il settore immobiliare, che offre dividendi elevati e ha beneficiato della crescente domanda di magazzini e immobili residenziali.

La tecnologia non è così indietro, anche considerato che i colossi hanno retto bene- in paritcolare Microsoft e Apple – e che molti costituiscono gran parte del sottogruppo tecnologico e dell’S&P 500. Alphabet e Meta Platforms (ex Facebook) fanno parte del sottoindice dei servizi e Amazon è nel gruppo dei consumatori discrezionali.

Il problema principale per il Nasdaq – sostengono gli analisti – è stato il crollo del valore delle società che hanno raccolto enormi capitalizzazioni di mercato nel 2020.  Le azioni di Zoom sono diminuite del 45% quest’anno, dopo che l’aumento delle revenues del 326% lo scorso anno ha portato a quintuplicare il prezzo delle azioni.

Il 2021 si chiude però complessivamente in grande spolvero per tutte le borse mondiali grazie alle politiche “accomodanti” delle banche centrali e, soprattutto, grazie ai piani di ripresa di Unione europea e Stati uniti, che hanno consentito il recupero sull’annus horribilis 2020, zavorrato dalle forti perdite accumulate in particolare nel primo trimestre per l’emergenza coronavirus e i lockdown. Il rimbalzo dell’economia mondiale, sostenuto in Europa dal Pnrr, ha fatto volare gli utili aziendali e i listini, con benefici su tutti i settori e una corsa ininterrotta fra inizio anno e novembre. A Milano il Ftse Mib, dopo la flessione del 5,3% segnata nel 2020, ha segnato un rialzo del 24,07%. Un incremento continuo dal minimo di 21.572 punti toccato a fine gennaio e il massimo di 27.968 punti raggiunto a metà novembre.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati