Volvo e Qualcomm si sono alleati per potenziare il sistema di infotainment basato su Google Android Automotive che sarà installato sui prossimi modelli del gruppo a trazione elettrica. Il costruttore sta infatti utilizzando la soluzione Snapdragon Cockpit Platforms di Qualcomm con l’obiettivo di migliorare le funzionalità dell’ecosistema, rendendolo più veloce e reattivo.
L’obiettivo della partnership
Snapdragon Cockpit Platforms garantirà le risorse per il calcolo a elevate prestazioni necessarie a soddisfare le complesse esigenze in termini di grafica, audio e intelligenza artificiale dei prossimi Suv a marchio Volto e Polestar. Il sistema di infotainment di prossima generazione di Volvo risulterà due volte più veloce, mentre la sua elaborazione grafica raggiungerà una velocità fino a dieci volte superiore, il tutto riducendo al minimo i consumi energetici. La partnership prevede anche l’erogazione di upgrade da introdurre, nel corso del tempo, tramite aggiornamenti wireless.
“Volvo Cars è una società che crede nella collaborazione con leader tecnologici come Qualcomm Technologies e Google al fine di garantire ai clienti la migliore esperienza d’uso”, dichiara Henrik Green, Chief Product Officer del gruppo. “Grazie all’utilizzo della tecnologia Qualcomm sul nostro prossimo Suv completamente elettrico, anche il nostro sistema di infotainment basato su Google Android si posizionerà su un livello superiore”.
Enrico Salvatori, Senior Vice-President & President Europe/Mea di Qualcomm Europe, aggiunge: “Il nostro obiettivo è quello di sostenere Volvo Cars attraverso l’integrazione di tecnologia all’avanguardia, scalabile e aggiornabile che garantisca esperienze eccellenti agli automobilisti, oggi e in futuro. Siamo orgogliosi della forte concentrazione che abbiamo in Europa nel settore automobilistico e che abbraccia gli aspetti ingegneristici, i servizi, il marketing di prodotto e il go-to-market”.
Accordi sono stati siglati anche con Honda, che inizierà a utilizzare i chip “cockpit” nei veicoli che raggiungeranno le strade nel 2023, e Renault anche se non sono stati forniti dettagli su quali chip saranno messi in campo e quando saranno disponibili i veicoli a base delle nuove tecnologie.
E Sony istituisce la divisione Mobility
Nel frattempo Sony ha annunciato al Ces di Las Vegas che istituirà una sussidiaria denominata Sony Mobility, a cui saranno affidate le attività legate alla mobilità elettrica. Il gruppo ha presentato all’evento il prototipo di un Suv elettrico, battezzato Vision-S 02, evoluzione della berlina mostrata la scorso anno, la Vision-S 01. La Vision-S è dotata di innumerevoli sensori interni che aiuteranno Sony a testare le sue tecnologie per la guida autonoma. Il presidente di Sony, Kenichiro Yoshida, ha spiegato che la nuova controllata verrà istituita la prossima primavera. Attraverso questo nuovo ramo, Sony cercherà di “esplorare la possibilità di investire nel mercato dei veicoli elettrici”, precisa la società in un comunicato.