Andrew Steer, attuale presidente e Ceo del World Resources Institute, un’organizzazione no profit per l’ambiente, ha accettato l’invito del Ceo di Amazon Jeff Bezos di guidare il suo fondo ambientale da dieci miliardi di dollari, l’Earth Fund.
L’annuncio è stato reso pubblico da un post su Instagram dal profilo di Bezos, che ha commentato la novità con queste parole: “Lauren e io siamo entusiasti di avere Andrew a bordo e siamo elettrizzati da ciò che ci aspetta, per il Fondo e per i nostri partner”, ha scritto Bezos nel post, riferendosi alla sua ragazza, Lauren Sanchez. Anche Sanchez ha infatti partecipato a precedenti incontri con i beneficiari del Fondo della Terra.
Tra gli obiettivi del Fund, lo sviluppo di nuove tecnologie
In una serie di tweet, Steer ha affermato che l’Earth Fund investirà su scienziati, Ong, attivisti e settore privato per l’ulteriore sviluppo di nuove tecnologie, investimenti, ma anche per favorire cambiamenti politici e comportamenti. Uno degli obiettivi chiave dell’Earth Fund, che Bezos spera di raggiungere da oggi al 2030, riguarderà gli impatti del cambiamento climatico sulle “comunità povere ed emarginate”, ha detto Steer.
La nomina di Steer arriva nel momento in cui Bezos sarebbe pronto alle dimissioni dalla carica di Ceo di Amazon, plausibilmente entro la fine dell’anno, per passare il timone al Ceo di Aws Andy Jassy. Si prevede che Bezos rivolga maggiormente la sua attenzione a progetti come l’Earth Fund, la sua compagnia spaziale Blue Origin, The Washington Post e Amazon Day 1 Fund.
Sovvenzioni per preservare e proteggere l’ambiente
L’Earth Fund, lanciato lo scorso febbraio , è progettato per combattere gli effetti del cambiamento climatico attraverso il rilascio di sovvenzioni a scienziati, attivisti e altre organizzazioni nei loro sforzi per “preservare e proteggere il mondo naturale”. Lo scorso novembre, Bezos ha annunciato i primi beneficiari dell’Earth Fund, con gruppi che hanno ricevuto sovvenzioni per un valore di 791 milioni di dollari. Tra i destinatari c’erano il Nature Conservancy, il Natural Resources Defense Council, il World Wildlife Fund e il World Resources Institute.
Bezos ha partecipato attivamente al colloquio e ha scelto di assumere Steer che, oltre a dirigere il World Resources Institute, ha legami profondi con gruppi globali focalizzati su questioni ambientali ed economiche ed ha ricoperto in precedenza incarichi di alto livello presso la Banca mondiale.