Vodafone dà il via a un progetto finalizzato a prolungare la vita degli smartphone e incoraggiare i clienti a permutare o riciclare i loro vecchi device, per un’iniziativa di circular economy che limiti al minimo la produzione di rifiuti e riduca ulteriormente le emissioni di carbonio.
Dalla prossima primavera, la telco offrirà ai propri clienti in Europa un pacchetto che includerà assicurazione, supporto tecnico e riparazioni per i loro dispositivi. Vodafone lancerà inoltre una nuova piattaforma digitale che renderà semplice per i clienti valutare le diverse offerte per procedere con la permuta dei loro smartphone. I clienti saranno incoraggiati a riconsegnare qualsiasi dispositivo mobile non più utilizzabile e, ove possibile, Vodafone assicurerà che i device vengano riciclati in modo responsabile o riutilizzati a fini sociali o benefici. In questo quadro è stata inoltre annunciata una partnership strategica con Recommerce per la permuta su larga scala e gestione dei device che permetterà ai clienti di beneficiare di dispostivi usati di elevata qualità.
Un progetto “amico” del pianeta
“Vodafone ha un ruolo da protagonista nella guida per lo sviluppo di un’economia circolare nel settore dei dispositivi mobili affinché venga ridotto il loro impatto sull’ambiente – afferma Alex Froment-Curtil, Chief commercial officer di Vodafone group -. Stiamo sperimentando un’offerta digitale completa e innovativa che rende più semplice per i nostri clienti prolungare la vita del loro smartphone o di acquistare e avere un dispositivo ricondizionato”.
“Siamo molto orgogliosi di lanciare questa partnership insieme a Vodafone che sta attuando il più grande e avanzato programma di gestione del ciclo di vita dei dispostivi a livello europeo – aggiunge Augustin Becquet, Ceo di Recommerce -. Siamo certi degli effetti concreti che questa partnership di lungo periodo avrà sull’ambiente e nella lotta contro il cambiamento climatico”.
Un anno di vita in più, 29% di CO2 in meno
Avere un device per un anno in più può ridurre l’impatto di CO2 nel corso del ciclo di vita dello smartphone fino al 29%. L’acquisto di uno smartphone ricondizionato permette di risparmiare circa 50 Kg di CO2 – il 20% o meno rispetto ad un equivalente smartphone nuovo – ed elimina la necessità di estrarre 164 Kg di materie prime. Per ogni milione di smartphone che Vodafone riceve tramite la permuta per poi essere ricondizionati e rivenduti, si potrebbero potenzialmente evitare più di 50.000 tonnellate di CO2.
“Negli ultimi anni Vodafone ha compiuto considerevoli progressi nell’eliminazione della sua “carbon footprint”, migliorando l’efficienza energetica in tutte le sue attività, rivedendo le procedure d’appalto per garantirne la sostenibilità e promuovendo le basse emissioni di carbonio per i nostri clienti – conclude Joakim Reiter, Chief external and Corporate affairs officer di Vodafone -. La prossima frontiera della nostra strategia per il pianeta s’incentra sulla realizzazione di un’economia più circolare per i consumatori e per l’industry, sia operando singolarmente che in collaborazione con dei partner, sviluppando programmi innovativi che possano affrontare le sfide crescenti relative ai rifiuti elettronici”.