Science Based Target initiative (SBTi), progetto internazionale nato con l’intento di verificare che le strategie e le climate action definite dalle aziende siano in linea con le indicazioni della comunità scientifica e con gli accordi per la lotta al cambiamento climatico, dice sì ai target di riduzione delle emissioni di Inwit, primo tower operator italiano per infrastrutture wireless.
Con l’obiettivo di raggiungere la carbon neutrality entro il 2025, Inwit, come previsto nel proprio piano di sostenibilità, ha infatti definito una strategia climatica coerente con le indicazioni della Cop26 di Glasgow: l’approvazione dei target di riduzione delle emissioni CO2 da parte del comitato scientifico SBTi, iniziativa promossa da alcune tra le più autorevoli istituzioni nell’ambito della lotta al cambiamento climatico (fra cui il Global compact delle Nazioni Unite, il World Resource Institute, Wwf, Cdp e We Mean Business), certifica il reale impegno dell’azienda per la transizione verso un’economia low-carbon.
Verso un business sempre più sostenibile
“Aver ottenuto questa importante validazione conferma la validità della nostra strategia per la creazione di un business sempre più sostenibile nel percorso verso la carbon neutrality entro il 2025 – ha dichiarato Giovanni Ferigo, ad di Inwit -. Un percorso, allineato con gli accordi internazionali sul clima, che prevede investimenti in iniziative di efficienza energetica e di sviluppo di fonti rinnovabili e l’utilizzo, a partire da quest’anno, del 100% di energia elettrica da fonti rinnovabili.