il riconoscimento

Nokia al top fra le telco company green. Hammaren nuovo presidente Technology



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La società in vetta alla classifica di Corporate Knights sulle 100 aziende mondiali più ecosostenibili, fra cui c’è anche StarHub, operatore di Singapore con cui è stata appena siglata una partnership per promuovere lo sviluppo di applicazioni 5G e 4G nei vertical aziendali

Pubblicato il 23 gen 2025



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Nokia è tra le prime 100 imprese sostenibili al mondo. A certificarlo è la società di ricerca canadese Corporate Knights, secondo cui, con il suo 44esimo posto assoluto, il gruppo finlandese si guadagna anche i titolo di azienda sostenibile numero uno sia nella categoria “produzione di telefoni e apparecchiature di telecomunicazione” che in quella “apparecchiature di comunicazione”.

La classifica delle 100 aziende più sostenibili del mondo di Corporate Knights esiste dal 2005, e si basa su una valutazione rigorosa delle aziende pubbliche con ricavi superiori a un miliardo di dollari. Quest’anno, sono state analizzate 8.359 aziende sulla base di una serie di 25 kpi, ponderati per riflettere il profilo di impatto di ciascun settore. Gli indicatori chiave includono la gestione delle risorse, la gestione dei dipendenti, la gestione finanziaria, le entrate e gli investimenti sostenibili e le prestazioni dei fornitori.

La strategia green di Nokia

“La sostenibilità è parte integrante dello scopo e della strategia aziendale di Nokia ed è incorporata nella visione e nella strategia tecnologica 2030, oltre che nelle strategie di prodotto e operative dei suoi gruppi aziendali”, si legge in una nota della società. Questo lavoro è sostenuto dalla costante attenzione di Nokia ad aderire ad elevati standard di integrità ed etica che creano fiducia e contribuiscono a creare le capacità necessarie per un mondo più produttivo, responsabile, sostenibile e inclusivo.

Negli ultimi 12 mesi, Nokia ha annunciato il suo impegno per azzerare le emissioni di gas serra entro il 2040 introducendo un calcolatore di sostenibilità per il wireless privato che aiuta le aziende a stimare i benefici ambientali e sociali derivanti dall’utilizzo di reti wireless private e delle nuove applicazioni Industry 4.0 che esse consentono. Nokia è stata inoltre riconosciuta da EcoVadis tra il primo 1% delle aziende valutate in termini di sostenibilità della catena di fornitura e per l’ottava volta è stata riconosciuta da Ethisphere come una delle “Aziende più etiche del mondo”.

“Siamo orgogliosi di essere riconosciuti tra i leader della sostenibilità. È una grande testimonianza del duro lavoro dei dipendenti, dei partner e dei fornitori di Nokia. Il nostro approccio alla sostenibilità si basa sullo scopo della nostra azienda: creare tecnologie che aiutino il mondo ad agire insieme”, commenta Subho Mukherjee, Vicepresidente della Sostenibilità di Nokia. “Ci impegniamo a ridurre al minimo la nostra impronta, accelerando il nostro obiettivo di emissioni nette zero, promuovendo la circolarità per ridurre i rifiuti e costruendo catene di fornitura sostenibili. Per farlo, massimizziamo la nostra impronta aiutando i nostri clienti, come i webscaler e le imprese, a digitalizzare e decarbonizzare con le nostre tecnologie di rete. Puntiamo inoltre a connettere chi non è connesso attraverso le nostre soluzioni di connettività e banda larga e a promuovere l’adozione di tecnologie e competenze digitali”.

Hammaren nuovo capo della divisione Technologies

Nel frattempo Nokia ha nominato Patrik Hammaren nuovo presidente della divisione Technologies, che gli era stata affidata ad interim dall’ottobre 2024 in seguito all’uscita di Jenni Lukander. Nokia Technologies è l’unità aziendale responsabile della gestione e della monetizzazione della proprietà intellettuale del gruppo,

Hammaren, che è stato anche eletto membro del gruppo dirigente di Nokia, è entrato a far parte del vendor finlandese nel 2007 e nel corso degli anni ha ricoperto vari ruoli, tra cui quello di chief licensing officer per le tecnologie wireless e di responsabile delle licenze di brevetto nella Grande Cina.

In un comunicato, Nokia precisa che Hammaren ha contribuito in modo determinante al rinnovo dei principali accordi di licenza di Nokia per gli smartphone e all’espansione delle licenze IoT dell’azienda.

All’inizio del mese, per esempio, il produttore finlandese ha annunciato un accordo pluriennale di licenza di brevetti con Samsung per le tecnologie video e negli ultimi anni ha concluso diversi accordi di licenza di brevetti con aziende come Apple, ponendo fine a lunghe battaglie legali.

La nuova partnership con StarHub

Tra le collaborazioni tecnologiche avviate da Nokia c’è anche quella con StarHub, uno dei maggiori operatori di Singapore, con oltre 2 milioni di abbonati, e 73esimo player nella speciale classifica di Corporate Knights. StarHub ha sostenuto attivamente le iniziative del settore attraverso Gsma Open Gateway e Linux Foundation Camara per definire nuovi standard tecnici per le Api che gli sviluppatori possono utilizzare per creare nuovi casi d’uso per i loro clienti. Nokia contribuisce sia a Gsma Open Gateway che a Camara.

Le due aziende stanno quindi lavorando a quattro mani sulle Api di rete per sostenere la missione di StarHub di creare nuove opportunità di guadagno per i propri clienti e monetizzare i propri asset di rete. Le aziende collaboreranno per aiutare gli sviluppatori a creare applicazioni 5G e 4G che includano funzionalità innovative, come la verifica dello stato dei dispositivi e la qualità del servizio on demand per i settori bancario, finanziario, portuale e altri verticali aziendali. Utilizzando la piattaforma Network as Code di Nokia con il portale per gli sviluppatori, StarHub darà ai developer l’accesso alle sue capacità di rete e creerà applicazioni software che funzionano sulle sue reti 5G e 4G. La piattaforma fornisce agli sviluppatori un accesso standardizzato alle funzioni di rete tramite Api, senza dover navigare nelle tecnologie di rete sottostanti.

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