Fincantieri, attraverso la controllata Fincantieri NexTech, e Almaviva, gruppo italiano leader nell’innovazione digitale, hanno firmato un accordo di collaborazione per supportare e accelerare il processo di digitalizzazione del settore dei trasporti e della logistica. L’obiettivo è quello di favorire un sistema di mobilità più vicino alle nuove esigenze di spostamento delle persone e delle merci, con un’attenzione particolare all’impatto ambientale e alla sicurezza.
Sviluppo di nuovi paradigmi e trend
La partnership è volta allo sviluppo di soluzioni improntate ai nuovi paradigmi e trend della moderna mobilità, come il connected vehicle (vettura dotata di sensori che le permettono di percepire la realtà circostante e di interagire con essa) e la smart road (che consente la comunicazione e l’interconnessione tra i veicoli), finalizzate all’incremento della sicurezza dei viaggi e dei viaggiatori. Verranno inoltre realizzate applicazioni per la sicurezza nei trasporti e per i processi di manutenzione predittiva, con il supporto di algoritmi di intelligenza artificiale e del digital twin, che riproduce in un formato digitale tridimensionale e virtualmente “navigabile” tutte le caratteristiche dell’infrastruttura.
Tali soluzioni saranno rivolte a tutti gli attori del settore, dai gestori agli operatori che offrono servizi, alle authority e ai soggetti pubblici deputati alla programmazione e controllo.
Un accordo di respiro internazionale
L’accordo tra le due società prevede inoltre un piano di sviluppo sui mercati internazionali, per valorizzare il made in Italy e fare in modo che questo possa affermarsi anche in un settore altamente competitivo, oggi dominato da player americani e cinesi.
“Al settore dei trasporti e della logistica sarà destinata una parte rilevante delle risorse del Pnrr – afferma Alberto Tripi, presidente del Gruppo Almaviva -. Questa è una opportunità unica per lo sviluppo del nostro Paese in ambiti strategici quali mobilità sostenibile e trasporto collettivo, sicurezza stradale e logistica intermodale e con la partnership con Fincantieri mettiamo a disposizione del Sistema Paese solide competenze e tecnologie digitali made in Italy”.
“La collaborazione mette a fattor comune l’altissimo contenuto di innovazione espresso da due società che considerano le attività di ricerca e sviluppo un driver imprescindibile – aggiunge Giuseppe Bono, amministratore delegato di Fincantieri -. Attraverso questa iniziativa accresceremo ulteriormente le nostre competenze digitali, puntando sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale per il monitoraggio delle infrastrutture e del territorio nonché sull’integrazione delle diverse reti di mobilità. In questo modo daremo un apporto importante al settore dei trasporti, certamente uno dei principali su cui far convergere le migliori risorse del Paese”.