Huawei connetterà mille stabilimenti produttivi cinesi al 5G per le applicazioni di Industria 4.0, trasformandoli in fabbriche intelligenti. Lo ha annunciato lo stesso fornitore di soluzioni di telecomunicazione, illustrando un piano d’azione con cui “accenderà”, in collaborazione con partner dell’ecosistema, mille smart factory tramite la sua soluzione 5GtoB per supportare l’industrializzazione della Cina. Lo riporta l’agenzia di informazione cinese Xinhua.
Pechino lavora sulla strategia 5G + Internet industriale
“Dopo più di due anni di sperimentazioni, 5GtoB ha risolto molti punti di rottura nella tecnologia e nell’ecologia industriale”, ha affermato Ryan Ding, direttore esecutivo di Huawei e presidente della divisione carrier business. “Trasformeremo alcuni dei siti modello in schemi replicabili su larga scala. Collaboreremo con i nostri partner nell’intera catena industriale per creare mille fabbriche intelligenti 5G”.
Il governo cinese cita da alcuni anni lo sviluppo di una strategia “5G + Internet industriale nei suoi documenti di programmazione. Secondo la China Academy of information and communications technology, la Cina ha avviato più di 1.100 progetti “5G + Internet industriale” che coprono 22 settori industriali, tra cui la produzione di cemento, l’automotive, la petrolchimica, la siderurgia e l’attività estrattiva.
La soluzione 5GtoB di Huawei
Ding ha ufficialmente presentato la nuova soluzione 5GtoB di Huawei lo scorso febbraio all’evento MWC Shanghai 2021.
Questa soluzione, ha spiegato Huawei in una nota ufficiale, ha lo scopo di creare nuovo valore per ogni player della catena del valore dell’industria. Facendo leva sulla sua esperienza nella connettività, nel calcolo e nella digitalizzazione dell’industria, ha affermato Ding, Huawei ha lavorato con operatori di rete e altri partner industriali per sviluppare una soluzione one-stop che copre vendite, operazioni e servizi: la soluzione 5GtoB. Questa semplificherà le transazioni per gli utenti enterprise, aiuterà le telco a monetizzare le loro rete e permetterà ai partner di innovare e creare valore, dichiara Huawei.
La Huawei 5GtoB Solution include quattro parti: 5GtoB Network, 5GtoB NaaS, 5GtoB App Engine e 5GtoB Marketplace. 5GtoB Network è l’nifrastruttura della soluzione 5G con cui Huawei continuerà a fonnire servizi 5GtoB, come pianificazione, costruzione, manutenzione e ottimizzazione della rete.
Con 5GtoB NaaS le capacità di rete possono essere orchestrate in offerte, facilitando l’utilizzo delle reti 5G per imprese e sviluppatori di applicazioni.
Il 5GtoB App Engine è un centro di innovazione per le applicazioni, in cui sviluppatori di app e integratori di sistema possono accedere alle capacità di rete 5G degli operatori. Fa da ponte tra le capacità di rete 5G e le applicazioni 5GtoB per un sviluppo e avvio agile del servizio.
Infine, spiega Huawei, il 5GtoB Marketplace è un “supermercato digitale tutto-in-uno sul cloud” dove gli utenti enterprise possono acquistare le soluzioni 5G industriali di cui hanno bisogno.
Huawei a Telco per l’Italia 2021
13 maggio ore 17 – Il 5G alla prova dei fatti, quanto vale la partita italiana
La quinta generazione mobile una rivoluzione senza precedenti: dal manufacturing alla sanità, dai trasporti alla cultura, tutto è destinato a cambiare. Ma il cantiere Italia procede al ralenti: come accelerare?
17.00 Mila Fiordalisi, Direttore CorCom
17.05 Alessandro Gropelli, General Director of Strategy & Communications Etno
- 15 Dibattito con il player di mercato – Modera il direttore di CorCom Mila Fiordalisi
Sabrina Baggioni, Direttore programma 5G Vodafone Italia
Alessio De Sio, Chief Institutional and Communication Officer Zte Italia
Riccardo Mascolo, Direttore Strategia e 5G per le industrie Ericsson Italia
Massimo Mazzocchini, Deputy General Manager Huawei Italia
Luca Monti, 5G & Iot Project Director WindTre
Antonio Morabito, Responsabile Marketing Enterprise Market Tim
Alessio Murroni, VP Sales Europe Cambium Networks
Claudio Santoianni, Marketing & Corporate Affairs Nokia Italia
Gea Smith, Telecoms, Media & Technology Director di Capgemini Italia
18.15 Laura Di Raimondo, Direttore Asstel
18.30 – Dibattito con i politici– Modera il direttore di CorCom Mila Fiordalisi
Enza Bruno Bossio, Deputata Partito Democratico, Commissione trasporti e Tlc Camera
Massimiliano Capitanio, Deputato Lega, Commissione Trasporti e Tlc Camera
Maurizio Gasparri, Senatore Forza Italia
Mirella Liuzzi, Deputata Movimento 5Stelle, Commissione Trasporti e Tlc Camera
Federico Mollicone, Deputato e Responsabile Innovazione Fratelli d’Italia