#EYCAPRI

Catania: “Ci vuole superammortamento anche per i software”

Il presidente di Confindustria Digitale: “Stiamo lavorando con il ministro Calenda per integrare il piano. Per fare l’Industria 4.0 non basta rinnovare il parco macchine”. Il 90% delle imprese indietro sulla digitalizzazione

Pubblicato il 07 Ott 2016

Mila Fiordalisi

catania-161007111130

“L’iperammortamento al 250% non deve applicarsi solo alla sostituzione di macchine cnc (a controllo numerico) e robot. Altrimenti il nostro Paese non otrà andare sufficientemente avanti. Per questa ragione abbiamo lavorato col ministro Carlo Calenda e la struttura di Stefano Firpo affinché software, piattaforme e soluzioni integrate siano inclusi nel piano”: lo ha detto il presidente di Confindustria Digitale Elio Catania nel suo intervento al convegno annuale di EY a Capri.

“Avremmo messo la firma qualche anno fa per trovarci di fronte a una situazione di opportunità potenziale come quella odierna. Solo attraverso la discesa in campo degli imprenditori e dei vertici delle istituzioni si può avviare il processo di trasformazione. E ci dobbiamo preoccupare di quel 90% di imprese ancora indietro”, ha detto Catania auspicando che “lo tsunami Industria 4.0, di cui parlano tutti con determinazione, non sia solo una moda. Bisogna mettere al centro della politica economica il tema della trasformazione digitale per riportare il Paese alla crescita e chiudere il gap di produttività”.

Secondo Catania “siamo di fronte ad una svolta”. Una svolta possibile anche grazie “al grande lavoro di coinvolgimento di aziende e territori”. Determinante il tema della formazione: “Bisogna raddoppiare il numero di periti industriali. Noi andiamo in giro a parlare con imprenditori, ma le aziende cercano aiuto per capire come costruire il loro futuro. Abbiamo deciso di investire in digital innovation hub per favorire la creazione di una roadmap per le aziende e stiamo lavorando su una prima serie di innovation hub. In Italia centinaia di poli ma non siamo stati capaci di metterli in rete, ora opportunità di cambiare le cose”.

LE SLIDE DELL’INTERVENTO DI ELIO CATANIA

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Video
Analisi
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati