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Industria 4.0, via al progetto europeo Gigabat

Si punta allo sviluppo di impianti avanzati per la produzione di batterie e a esplorare nuovi modi di digitalizzare e produrre macchinari adattando anche quelli esistenti alle esigenze del mercato. In campo 16 partner, c’è anche l’italiana Comau

Pubblicato il 20 Lug 2023

Automazione-Comau

Prende il via Gigabat, il progetto dell’Ue strettamente correlato con quello delle Gigafactory e con i più ampi obiettivi del Green Deal e della sovranità digitale europea. Gigabat, infatti, mira a rafforzare l’industria Ue della produzione di celle e la sua catena del valore per lo sviluppo di batterie Gen3b (Li-ion). Ciò richiederà, a sua volta, lo sviluppo di nuovi macchinari per la produzione di celle ad alta efficienza energetica, adattati alle esigenze delle Gigafactory, nonché la convalida in impianti pilota per garantire il corretto funzionamento in ambienti di produzione industriale. Ed è proprio questo di cui si occupa Gigabat con i partner dell’ecosistema europeo, di cui fa parte anche Comau con le sue tecnologie per rendere più efficiente il processo di attivazione delle celle.

Gigabat esplorerà nuovi modi di digitalizzare e produrre macchinari, adattando anche quelli esistenti alle esigenze di un nuovo ecosistema industriale.

Gigabat, produzione sostenibile per le batterie Ue

Guidata da Cidetec Energy Storage, Gigabat riunisce aziende e fornitori europei che possono aiutare l’Europa a raggiungere una posizione di primo piano nella produzione di celle per batterie, ottimizzando al contempo l’efficienza energetica e l’utilizzo delle risorse. Parallelamente, il progetto mira a promuovere la collaborazione tra produttori di celle su scala industriale, aziende produttrici di attrezzature per la lavorazione delle batterie, fornitori di materiali e distributori di energia in rete, che garantiranno il rispetto degli standard di sostenibilità ed efficienza in ogni fase del processo.

Gli altri partner del progetto sono: PowerCo (Volkswagen Group), Verkor, Manz Italy, Technical University of Braunschweig, Izertis, Heraeus Noblelight, Matthews International, Jagenberg, Rise, Ferroglobe Innovation, Zeppeling Silos, Netzsch Trockenmahltechnik, Icos e l’associazione europea degli impianti pilota a batteria LiPlanet.

Iker Boyano, il coordinatore di Gigabat, ha dichiarato: “Siamo lieti di coordinare il progetto Gigabat, che mira a rivoluzionare la produzione di batterie in Europa attraverso Gigafactory sostenibili e digitalizzate. Il lavoro di squadra e l’approccio diversificato utilizzato dai 16 partner garantiranno l’indipendenza industriale utilizzando macchinari costruiti in Europa e ottimizzando la catena del valore per l’industria manifatturiera delle batterie. Insieme, promuoveremo l’innovazione, miglioreremo la sostenibilità e l’efficienza delle batterie e sosterremo gli obiettivi di neutralità climatica del Green Deal europeo dell’Unione europea”.

“L’Europa si sta muovendo per realizzare una catena di produzione delle batterie sempre più autonoma e le celle ad alta efficienza energetica rappresentano un tassello fondamentale per raggiungere questo obiettivo. La mobilità elettrica rappresenta già una parte importante e in forte crescita del business Comau”, ha dichiarato Pietro Gorlier, ceo di Comau. “Iniziative come queste, che vanno di pari passo con la nostra strategia di sviluppo tecnologico e il nostro costante impegno per abilitare e ottimizzare un’automazione sostenibile, ci consentiranno di coprire sempre di più tutte le fasi del ciclo di vita dell’elettrificazione, raggiungendo un risparmio di energia elettrica e termica fino al 20%”.

La sovranità tecnologica delle Gigafactory

Le Gigafactory in fase di sviluppo in Europa consentiranno di aumentare la capacità di produzione di batterie e celle dell’Ue dagli attuali 60 GWh a 900 GWh, per raggiungere gli obiettivi europei fissati per il 2030 e sostenere lo sviluppo economico e la sicurezza energetica del continente. A tal fine, l’Ue ritiene essenziale promuovere macchinari e fornitori con sede nell’Ue, per ottenere l’indipendenza tecnologica e industriale. Altro obiettivo è integrare le filiere locali di energia e materiali per costruire un ecosistema locale completo, efficiente e dinamico.

Si punta anche all’ottimizzazione delle Gigafactory tramite la collaborazione di aziende operanti negli stessi settori, promuovendo la sostenibilità, migliorando l’impronta di carbonio e la gestione dell’energia e digitalizzando i macchinari made in Europe.  

Il ruolo di Comau nel progetto Gigabat

Nell’ambito di Gigabat, Comau, azienda parte di Stellantis e specializzata nella fornitura di soluzioni di automazione avanzate e sostenibili, progetta tecnologie per la formazione (ovvero il processo di attivazione a seguito dell’assemblaggio) di celle ad alta efficienza energetica. Puntando a un risparmio di energia elettrica e termica fino al 20%, la soluzione di Comau recupera e riutilizza il calore e l’elettricità in eccesso prodotti durante l’intensa e prolungata procedura di attivazione delle celle che dura più giorni.

Infatti, la camera per la formazione di celle ad alte prestazioni di Comau sarà progettata per ottimizzare il recupero e il riutilizzo dell’energia elettrica e del calore, fornendo al contempo un layout compatto della camera e una strategia di gestione del magazzino, rispetto a soluzioni alternative. A tal fine, l’azienda sfrutterà innovativi sistemi di distribuzione dell’energia e un’elettronica di potenza (Pe) ad alta efficienza energetica per evitare perdite di energia, riducendo allo stesso tempo la domanda complessiva di energia. Comau utilizzerà inoltre i suoi algoritmi proprietari e piattaforme digitali per ottimizzare ulteriormente il lungo e complesso processo di formazione delle celle.

L’impegno sulla mobilità elettrica

L’impegno di lunga data di Comau nel campo della mobilità elettrica è rafforzato da 50 anni di esperienza nel settore automobilistico, a cui si aggiungono tecnologie e competenze innovative nella lavorazione delle carrozzerie di veicoli elettrici, nei sistemi di assemblaggio per trasmissioni e motori elettrici, nella produzione di batterie e nelle strategie di industrializzazione per batterie di nuova generazione.

Da un punto di vista tecnologico, Comau ha un’esperienza consolidata e comprovata nell’assemblaggio di motori elettrici, moduli e pacchi batterie (con qualsiasi tipologia di cella: prismatica, pouch, cilindrica), oltre ad essere in grado di coprire le ultime fasi della lavorazione delle celle.

Sviluppando anche nuove tecnologie per la produzione delle celle e soluzioni avanzate per la gestione del fine vita delle batterie, Comau è in grado di fornire una strategia a 360° per la mobilità elettrica, dalla produzione allo smaltimento.

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