Un nuovo sito per l’assemblaggio automatizzato di celle fotovoltaiche (Pva) sui pannelli solari per la generazione di energia. Ad annunciarne la costruzione ad Hasselt, in Belgio, è Thales Alenia Space, joint venture tra Thales 67% e Leonardo 33%. Con un budget globale di circa 20 milioni di euro, il nuovo sito, primo nel suo genere in Europa, intende divenire una vetrina per l’approccio produttivo Industria 4.0 di Thales Alenia Space. Il sito è complementare con le attività del centro Pva di Leonardo a Nerviano dove sono progettati e realizzati assemblaggi di pannelli fotovoltaici per i maggiori programmi dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa) e dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi). La nuova industria 4.0 permetterà alla Space Alliance e ai suoi azionisti di fornire soluzioni altamente competitive per l’assemblaggio fotovoltaico per tutti segmenti di satelliti.
Thales Alenia Space ha deciso di sviluppare la produzione di assemblaggi fotovoltaici attraverso l’utilizzo di tecnologie avanzate, capitalizzando al contempo le competenze dei team che sono alla base del processo. Le nuove tecniche includono l’assemblaggio robotizzato dei pannelli, la digitalizzazione del processo produttivo con la conseguente gestione digitale dei dati e della tracciabilità, incluso i test e le verifiche online, e utilizzo di tecnologie di realtà aumentata. Persone e macchine condividono l’ ambiente lavorativo, in un connubio armonioso tra capacità fisiche e cognitive, aprendo così nuove possibilità in termini di maggiore efficienza e flessibilità. L’acquisizione e la rapida analisi dei dati provenienti da diverse sorgenti forniscono valore aggiunto e competitività: Thales Alenia Space pone attenzione alla gestione competente dei dati provenienti dai suoi processi di Ingegneria e di Produzione.
L’industria spaziale oggi sta subendo una profonda trasformazione, che comprende l’avvento di nuovi operatori e nuove iniziative che portano a un significativo cambiamento industriale. Mentre l’innovazione continua a giocare un ruolo strategico in un contesto competitivo, le società devono imprescindibilmente ottimizzare i loro processi e trasformare i piani della produzione per rispondere alle esigenze di mercato in termini di costo e ritmi di produzione accelerati.
“Con la costruzione di un centro di eccellenza di produzione automatizzata, Thales Alenia Space conferma la sua posizione all’avanguardia nell’innovazione e la sua capacità di accompagnare i propri partner nella significativa evoluzione dell’industria spaziale. Il sito sarà il primo ad essere dotato di un software automatizzato, unico al mondo per questo tipo di prodotti spaziali – ha dichiarato Jean Loïc Galle, Ceo di Thales Alenia Space – Questo progetto è la messa in atto di una strategia aziendale orientata ad aumentare la nostra presenza in Europa, in piena complementarità con i siti già esistenti. Ampliamo la nostra offerta globale, trasformiamo i nostri metodi di produzione e acquisiamo la capacità di rispondere rapidamente alle necessità del mercato in veloce evoluzione nel quale operiamo”.
Gli assemblaggi fotovoltaici saranno realizzati direttamente all’interno della nuova struttura di Hasselt e saranno poi integrati nei pannelli solari nello stabilimento di Cannes, in Francia.I pannelli solari sono un parte essenziale dei satelliti di telecomunicazione che imbarcano la piattaforma Spacebus realizzati da Thales Alenia Space.
Gli operatori delle telecomunicazioni di oggi esigono soluzioni snelle e flessibili, prodotti innovativi e affidabili, monitoraggio in tempo reale del processo di produzione, un alto grado di tracciabilità e cicli di lavoro più brevi. Essi stanno lanciando su larga scala progetti come le mega-costellazioni che richiedono tecnologie dirompenti e implicano sfide senza precedenti sia in termini di tecnologia che di tassi di produzione. Attraverso il suo approccio Industria 4.0, Thales Alenia Space si sta preparando ad raccogliere queste sfide. La costruzione di questo nuovo sito, inoltre, si inquadra perfettamente nel piano strategico di Thales Alenia Space, che include un incremento della propria presenza in quei Paesi chiave che stanno investendo molto nel settore spaziale.