Risorse per la formazione dei lavoratori delle Tlc, novità sugli incentivi a impresa 4.0 e Spid. Sono molti gli emendamenti alla legge di Bilancio che riguardano il digitale depositati in Senato, soprattutto dal gruppo dei 5 Stelle.
Impresa 4.0
Restyling degli incentivi per il piano Impresa 4.0. A seguito degli annunci che il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, ha fatto in occasione del Tavolo 4.0 riguardante la sostituzione del super e iperammortamento con il credito di imposta, i senatori 5 Stelle Patty L’Abbate, Agostino Santillo e Gianmauro Dell’Olio hanno presentato un emendamento che mette nero su bianco le intenzioni del ministro.
Il credito di imposta del 6% – si legge nell’emendamento – è riconosciuto nella misura del 40 per cento entro il limite massimo di costi ammissibili, per ciascun periodo d’imposta, pari a 2,5 milioni di euro, ragguagliato ad anno in caso di periodo d’imposta di durata inferiore o superiore a dodici mesi e nella misura del 20 per cento sulla quota di investimenti oltre i 2,5 milioni di euro e fino al limite massimo di costi ammissibili pari a 10 milioni di euro.
Il bonus diventa del 15% per gli investimenti in beni immateriali (software e servizi cloud) con un limite massimo di 500mila euro. Per quanto riguarda invece il credito per i beni strumentali, questo sarà utilizzabile in modalità di compensazione in 5 anni: in pratica la fruizione del bonus è subordinata a una comunicazione all’Agenza delle Entrate e all’autorizzazione all’utilizzo.
Il credito d’imposta per investimenti in beni strumentali è utilizzabile in compensazione, per il pagamento dei soli debiti di natura tributaria, in 5 anni (comma 7). L’effettiva fruizione del credito d’imposta è comunque subordinata, in ciascun periodo d’imposta, al previo invio di apposita comunicazione all’Agenzia delle entrate e al successivo ricevimento, in esito a tale comunicazione, dell’autorizzazione all’utilizzo.
Sostegno ai lavoratori delle Tlc
L’emendamento, a firma dei senatori 5 Stelle, prevede risorse per i programmi di riqualificazione professionale dei lavoratori delle Tlc. Si stanziano, si legge nel testo, 20 milioni per il 2020; 50 per il 2021 e 50 per il 2022 a valere sul Fondo sociale occupazione e formazione.
Tecnologie emergenti per il 5G
Per il programma di supporto delle tecnologie emergenti nell’ambito del 5G sono destinati ulteriri 30 milioni a valere sul Fondo sviluppo e coesione. Nella stessa proposta di modifica si prevede il silenzio-assenso per l’installazione di apparati di comunicazione in situazioni di emeregenza.
Più risorse per Spid
Per spingere la diffusione del Sistema pubblico di identità digitale si stanziano 15 milioni nel 2020 e 20 milioni dal 2021. Dal 2022 sono stanziate risorse per 30 milioni.