“L’Italia sta facendo progressi sulla competitività. In questo la PA deve essere un driver, non un freno”. Lo ha detto il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan a Forum PA 2017 ricordando che sul tema riforme l’Italia sta andando avanti: “Il paese migliorerà più di quanto atteso e previsto dai numeri, è la mia convinzione”. E la PA sta cambiando per rendere la vita più semplice. Gli investitori, sottolinea Padoan, dicono “da voi la Pa è un disastro, ma è proprio vero? Magari spesso è un luogo comune che dobbiamo smentire: serve una battaglia di informazione, la pubblica amministrazione sta cambiando e rende la vita più facile. Accanto a Industria 4.0 c’è anche la P.A 4.0 e le due cose devono andare insieme”.
Perché qualcosa sta cambiando davvero: “Si sono fatti enormi passi avanti in questi anni, ci sono stati grandi progressi”. Per esempio il cambiamento dell’amministrazione finanziaria si traduce anche in “importanti risultati finanziari con progressi sul fronte della lotta all’evasione e miglioramento sul gettito”. Si tratta di una “riforma strutturale importante: l’amministrazione cambia comportamento e deve cambiare anche prospettiva, approccio e filosofia”. Questo processo, ha proseguito Padoan, “trova stimolo nella delega fiscale”, si stanno vedendo “risultati di riforme varate tempo fa”.
Il ministro ha, quindi, posto l’accento sul fatto che “c’è un aumento del benessere che è frutto di questo cambiamento e del miglioramente della tecnologia”. Infatti, la tecnologia aiuta a “combattere cambiamenti non trasparenti come l’evasione Iva“. “Spesso – ha osservato ancora Padoan – la pubblica amministrazione è fattore di cambiamento di tutta la società e un esempio è la fatturazione elettronica. L’Italia è stata vista per lungo tempo come un Paese con la competitività danneggiata perchè la giustizia civile funziona male, le cose stanno migliorando, il contenzioso tributario sta migliorando in maniera sensibile e questo migliora anche la competitività”.
