Arriva un nuovo bando di Made Competence center Industria 4.0 legato al Pnrr: sul piatto 12,5 milioni di euro per le imprese manifatturiere italiane che vogliono investire in innovazione.
Le aree di competenza del bando vanno dalla progettazione all’ingegnerizzazione di prodotto, dalla gestione della produzione sino alla consegna includendo la gestione del fine ciclo del prodotto. Le aziende potranno beneficiare di contributi a fondo perduto per la realizzazione di progetti di ricerca industriale, studio di fattibilità e sviluppo sperimentale, nella misura massima di 400.000 euro.
Le imprese interessate possono presentare richiesta sul sito di Made 4.0 per accedere alle competenze e alle infrastrutture tecnologiche di Made 4.0 ed essere supportate nell’adozione di tecnologie digitali per l’innovazione di prodotto, servizio e processo.
Pnrr, il nuovo bando di Made 4.0
Made 4.0 è uno dei centri di competenza riconosciuto come soggetto attuatore degli interventi di trasferimento tecnologico previsti dal Pnrr in funzione della sua natura di polo di eccellenza per lo sviluppo di attività di orientamento e formazione, progetti di innovazione, ricerca industriale, sviluppo sperimentale e studi di fattibilità, sui temi di Industria 4.0.
Il nuovo bando si inserisce nell’ambito degli interventi di attuazione del Pnrr e, nello specifico, dell’investimento nel “Potenziamento ed estensione tematica e territoriale dei centri di trasferimento tecnologico per segmenti di industria 4.0”, il cui obiettivo è rafforzare e favorire sul territorio nazionale un sistema integrato del trasferimento tecnologico.
Altro obiettivo è incoraggiare l’erogazione alle imprese di servizi tecnologici avanzati e innovativi focalizzandosi su tecnologie e specializzazioni produttive di eccellenza.
Focus su trasferimento e isole tecnologiche
Coerentemente con l’obiettivo strategico di Made 4.0 di rispondere alle esigenze di imprese che si trovano a diversi livelli di maturità della comprensione di Industria 4.0, ogni impresa o aggregazione di imprese potrà candidare una proposta progettuale, che dovrà essere coerente con almeno una delle competenze specifiche di Made: Attività di trasferimento tecnologico e Accesso alle strumentazioni e alle isole tecnologiche.
Nello specifico, per quanto riguarda il trasferimento tecnologico Made 4.0 offrirà consulenza per la realizzazione di strategie Industria 4.0; progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale; sviluppo di demo, prototipi, Proof of Concept e Test-Bed in ambito Industria 4.0; scouting tecnologico per l’individuazione delle tecnologie e dei partner tecnologici più adatti a sviluppare l’innovazione di prodotto e di processo, definendo una strategia tecnologica aziendale coerente con i trend che caratterizzano il settore; attività di consulenza e studi di fattibilità finalizzati all’implementazione di soluzioni tecnologiche, organizzative e gestionali e validazione di progetti Industria 4.0.
In merito all’accesso alle infrastrutture tecnologiche e alle tecnologie di Made competence center si prevede invece la fornitura di un’ampia gamma di servizi come il noleggio di attrezzature, infrastrutture tecnologiche per piattaforme, strutture di laboratorio e supporto alla produzione per test e prototipazione.
Progetti e requisiti: dalla sostenibilità al 5G
Le attività progettuali dovranno fare riferimento agli ambiti tecnici di progettazione, ingegnerizzazione e sviluppo prodotto; pianificazione, controllo avanzamento e monitoraggio real-time della produzione; tecnologie digitali per la gestione del fine ciclo del prodotto; controllo e monitoraggio energetico; strumenti digitali a supporto di metodologie di economia circolare e sostenibilità; tracciatura di prodotto e gestione della qualità; sistemi digitali di supporto all’operatore; tecnologie e sistemi digitali per la simulazione dei processi industriali; tecnologia e processo additivo; robotica collaborativa; cybersecurity industriale; strumenti digitali a supporto di politiche di Manutenzione 4.0 e di Lean 4.0; intelligenza artificiale e big data analytics; logistica interna e tracciabilità; strumenti e soluzioni per l’integrazione di reti 5G e tecnologie emergenti in ambito industriale.
Affinché possano accedere al bando e godere dei benefici erogati da Made 4.0 i progetti dovranno rispettare alcuni particolari requisiti: avere un piano di intervento dettagliato che evidenzi investimenti, costi e tempi; una durata complessiva non superiore a 12 mesi; la stima dei benefici economici per l’impresa in termini di riduzione di inefficienze, sprechi e costi e in termini di miglioramento della qualità dei processi e dei prodotti; il coinvolgimento del Centro di competenza Made per lo svolgimento delle attività di ricerca contrattuale, consulenza tecnologica e supporto.