Contrastare l’abbandono scolastico e la povertà educativa stimolando la formazione e la diffusione di nuove competenze e favorendo la partecipazione degli studenti, delle famiglie, della scuola e della società civile in contesti difficili del Paese. E’ questo l’obietttivo del sostegno che Fastweb, insieme ai propri clienti, ha deciso di dare al progetto di ActionAid “Ripartire“: per ogni euro donato dai propri clienti tramite abbonamento, Fastweb ne aggiungerà un altro, raddoppiando così il valore della donazione. “Un sostegno che Fastweb da anni garantisce attraverso associazioni benefiche che lavorano sul territorio – spiega l’operatore in una nota – e che testimonia l’impegno della società nel perseguire un percorso di responsabilità e di sostenibilità sociale che punta sulla formazione delle nuove generazioni e sull’inclusione”.
In Italia i giovani si trovano sempre più spesso con scarse risorse economiche, culturali e relazionali, e ciò li porta a perdere motivazione e a sentirsi privi di concrete opportunità per il futuro, spiega Fastweb – Si crea quindi un circolo vizioso in cui chi nasce e cresce in una situazione di povertà educativa, avrà meno opportunità di lavoro, di crescita personale e professionale, minori strumenti per prendere parte alla vita sociale della sua comunità e diventare protagonista del proprio futuro. Con il progetto Ripartire ActionAid vuole spezzare questo circolo vizioso, creando le condizioni affinché i giovani possano far sentire la propria voce e siano protagonisti, insieme alle famiglie e alle scuole.
Grazie a questo progetto nei prossimi due anni 3.250 ragazzi e ragazze di 5 scuole secondarie di secondo grado, insieme a 200 docenti, 500 genitori, 55 rappresentanti di istituzioni locali di L’Aquila, Ancona, Pordenone, Trebisacce e del Municipio VI di Roma costruiranno insieme un nuovo modello di partecipazione civica: “Gli studenti prenderanno parte ad attività concrete per sviluppare competenze cognitive, relazionali e sociali tra cui abilità tecnologiche, comunicative, di problem-solving – spiegano gli organizzatori – nonché per la promozione di nuovi spazi di partecipazione e di governance della scuola e del territorio e per la co-progettazione di beni e servizi con enti pubblici”.
“Da anni Fastweb sostiene le associazioni che lavorano sul territorio per aiutare chi si trova in difficoltà – afferma Anna Lo Iacono, senior manager of sustainability di Fastweb – Essere a fianco di ActionAid assume per noi un significato particolarmente importante perché l’azione dell’associazione è rivolta ai giovani che rappresentano il futuro e riteniamo non ci possa essere miglior investimento che puntare su di loro”.