L'INTESA

Alternanza scuola-lavoro, patto Miur-Cisco per le skill digitali

Il progetto “Impres@Digitale” al centro del protocollo di intesa: si punta a consolidare le competenze di studenti e insegnanti. Focus su tecnologie e imprenditorailità. Santoni: “Sosteniamo la digitalizzazione del Paese”

Pubblicato il 25 Lug 2017

Federica Meta

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Alternanza scuola-lavoro, spunta l’asse Miur-Cisco. La filiale italiane e il ministero per l’Istruzione, Università e Ricerca hanno siglato oggi un protocollo di intesa che vede al centro il progetto Impres@Digitale. Si tratta di un modello per l’Alternanza Scuola Lavoro ideato da Cisco Italia per promuovere cultura e competenze digitali, coinvolgendo gli studenti, ma anche i loro insegnanti.

Ragazze e ragazzi che frequentano gli ultimi tre anni di scuola superiore potranno acquisire le competenze specifiche e trasversali che sono necessarie oggi per lavorare ed essere cittadini in un mondo sempre più digitalizzato.

Impres@Digitale affianca alla formazione legata alle tecnologie, all’imprenditorialità digitale, alla programmazione anche la possibilità di rafforzare le cosiddette “soft skills” – come la capacità di lavorare in gruppo, saper gestire il proprio tempo, capire come gestire correttamente le fasi di un progetto, il problem solving.

Un valore aggiunto del progetto ideato da Cisco è l’attenzione per la formazione dei docenti, che a loro volta potranno così trasmettere agli studenti più giovani modelli e logiche utili per il loro futuro professionale e per favorire il pieno sviluppo della “cittadinanza digitale” fra le nuove generazioni.

“Le competenze digitali sono al centro del nostro investimento per accelerare la digitalizzazione del Paese: è un onore rafforzare la nostra storica alleanza con il mondo della scuola impegnandoci direttamente nel quadro dell’alternanza scuola lavoro – ha commentato Agostino Santoni, Ad di Cisco Italia – Per noi è chiaro che il digitale offre ai giovani gli strumenti per affrontare le sfide importanti che li riguardano: trovare lavoro, avere spazio per impiegare il proprio talento e far crescere le proprie idee innovative ma anche, se lo desiderano, potere creare in prima persona le tecnologie che vorrebbero per il loro futuro. Abbiamo pensato al progetto Impres@Digitale per aiutare a diffondere competenze che sono richieste dalle aziende, servono in qualunque ambito professionale e soprattutto sono parte integrante dell’essere cittadini in una società connessa e globale”.


Il protocollo di intesa ha una durata di tre anni. Una prima parte del progetto ha l’obiettivo di preparare oltre 1.000 studenti alle professioni del futuro, attraverso la partecipazione a moduli di formazione da 20 ore disponibili nel programma Cisco Networking Academy. La formazione avverrà in orario scolastico, in modalità e-learning, con i corsi Imprenditoria Digitale, Introduzione all’Internet delle Cose, Introduzione alla Cybersecurity, IT Essential (fondamenti delle tecnologie di rete) e Cisco Ccna (Cisco Certified Networking Associate – il corso che consente di acquisire la certificazione professionale Cisco di base per il networking)

La seconda parte del progetto prevede di selezionare fino a 100 studenti, che parteciperanno a giornate in azienda presso le sedi Cisco di Roma e di Vimercate (Monza – Brianza). Ragazzi e ragazze potranno provare gli strumenti utilizzati quotidianamente dai dipendenti Cisco per collaborare e lavorare, ed impegnarsi in attività e progetti aziendali.

Ogni sessione del progetto Impres@Digitale potrà prevedere fino a 10 giornate per 80 ore complessive di formazione, da svolgersi sia presso le scuole partecipanti sia presso le sedi Cisco.

In giugno si è avuta una prima esperienza realizzata da Cisco, in collaborazione con TAG Innovation School: 32 studenti provenienti da dieci istituti tra Milano e Roma hanno partecipato a un progetto di 60 ore dedicato a capire meglio la Digital Economy e le nuove professioni digitali. Durante il percorso di formazione i ragazzi, divisi in 7 team, hanno creato una proposta di start-up digitale, che hanno poi presentato con un “pitch” a chiusura dell’iniziativa.

Partecipando al progetto, gli istituti scolastici potranno disporre di laboratori e strumenti di lavoro che nel tempo potranno evolversi, per trattare altre tematiche di formazione tecnologica – dalla programmazione al mondo dei sensori, al “making” alle tecnologie di rete.

A seguito del protocollo di intesa, Cisco Italia è iscritta nel Registro Nazionale per l’Alternanza Scuola Lavoro, come previsto dalla normativa vigente. Per promuovere l’attivazione delle iniziative, monitorarle e proporre opportuni adeguamenti è istituito un Comitato paritetico coordinato dal Miur, che ogni anno predisporrà una relazione da inviare alla Direzione Generale per gli la valutazione del sistema nazionale di istruzione e a Cisco Italia, evidenziando le iniziative assunte, i punti forza e di criticità nell’attuazione del protocollo d’intesa, le eventuali modifiche o integrazioni che si rendano necessarie.

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