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Amazon, via a un piano per formare 200mila studenti italiani



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Saranno coinvolte scuole e università di qui al 2026 con l’obiettivo di favorire l’accesso alle carriere tecnologiche. La country manager Marseglia: “Lavoriamo con istituzioni, enti pubblici e privati per cogliere le opportunità del futuro”

Pubblicato il 20 set 2024



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Amazon punta a formare 200mila studenti in ambito Stem (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) entro la fine del 2026. Nel progetto, rivolto alla regione italiana, sono coinvolte le scuole secondarie di primo grado, di secondo grado, università, i corsi post-diploma e formazione professionale. L’iniziativa è stata presentata ieri al Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.

I contenuti del programma Amazon Future Engineer

In particolare, il colosso dell’e-commerce ha presentato Amazon Future Engineer, “il programma progettato in collaborazione con esperti dell’educazione che ha come principale obiettivo quello di fornire accesso gratuito a risorse per la formazione in ambito Stem. Amazon Future Engineer è un programma dedicato a studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo grado e di secondo grado che mira a favorire l’accesso alle carriere nell’informatica anche a coloro che provengono da comunità sottorappresentate e svantaggiate”, si legge in una nota.

L’iniziativa include una serie di corsi di Python, uno dei principali linguaggi di programmazione, sviluppati in modo semplice, intuitivo e interattivo e supporta le classi online promosse da Code.org e Programma il Futuro, che permettono ai docenti di costruirsi le basi necessarie per insegnare informatica e ai giovani studenti di poter apprendere i principi base dell’informatica, senza necessità di nessun prerequisito, così da stimolare l’interesse e facilitare il proseguimento degli studi in ambito Stem.

Il piano si rivolge anche alle giovani studentesse e all’orientamento dei futuri talenti verso le professioni più richieste e i percorsi di studio più adatti alle proprie inclinazioni insieme a Valore D. Inoltre, a supporto del mondo della didattica e con particolare attenzione per coloro che vivono in contesti svantaggiati, Amazon amplierà la sua collaborazione con Save the Children anche nell’ambito dell’istruzione di qualità e dell’educazione digitale.

Le iniziative già attivate da Aws

Amazon Future Engineer si affianca alle varie attività e programmi di formazione offerti da Aws per promuovere l’apprendimento delle materie Stem. Con un focus speciale sul cloud e sull’Intelligenza Artificiale e il Machine Learning, Aws fornisce programmi come Aws Academy e Aws Educate che permettono l’accesso a laboratori self-paced mentre, con Skills to Jobs Tech Alliance (Tech Alliance), Aws riunisce una coalizione di aziende e altri datori di lavoro, agenzie governative, organizzazioni per lo sviluppo della forza lavoro e di professionisti dell’istruzione per affrontare il divario di competenze nella formazione professionale e nei curricula universitari.

Grazie a questi programmi, i giovani possono avere accesso a risorse di formazione, attività pratiche, concorsi, hackathon e opportunità di networking per prepararsi a carriere nel cloud computing e settori correlati.

Ampliare la sinergia con istituzioni, enti privati e pubblici

“In Amazon, crediamo che sia fondamentale impegnare sempre più risorse e condividere le nostre competenze con professori, studenti e studentesse affinché sempre più giovani si avvicinino a percorsi di studi in ambito Stem, che rappresentano una straordinaria opportunità non solo per la loro crescita personale e professionale ma anche per quella del Paese”, ha commentato Mariangela Marseglia, country manager Amazon per Italia e Spagna. “Con questo impegno, attraverso i nostri programmi e collaborazioni, vogliamo lavorare con le istituzioni, enti privati e pubblici per fornire da un lato gli strumenti fondamentali per affrontare le opportunità dei prossimi anni e dall’altro stimolare la creatività e l’ingegno per contribuire a formare quelli che saranno gli innovatori di domani”.

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