Cresce la Developer academy di Napoli, fondata nel 2016 da Apple per preparare migliaia di studenti europei a lavorare nel mondo delle app compatibili con i sistemi operativi dell’azienda. In collaborazione con l’Università Federico II, Cupertino estende infatti i programmi dell’Academy fino al 2025 e lancia Alumni, un nuovo piano di risorse per gli ex studenti che permetterà di avere maggiori opportunità per costruire e sviluppare le loro iniziative imprenditoriali.
Programma per ex studenti e classe 2021 al via
Attraverso il nuovo programma Alumni, in particolare, tutti i diplomati dell’Academy avranno accesso a un Mac e a un iPhone per altri due anni, oltre ad un piano di programmi di formazione, networking, e accesso a relatori esterni. L’obiettivo – spiega l’azienda – è quello di sostenere gli ex studenti con risorse per aiutarli a continuare a sviluppare e creare nuove aziende. Gli studenti possono rimanere a Napoli o accedere al programma Alumni da qualsiasi parte d’Europa, espandendo la portata dell’Academy in tutto il continente.
La classe 2021 dell’Academy inizia i corsi oggi, ed è composta da studenti provenienti da quasi 20 nazioni nel mondo. Dall’apertura nel 2016, quasi 2.000 studenti sono passati attraverso il programma dell’Academy, e oltre 100 aziende hanno partecipato ad eventi di recruiting e job fair per i diplomati.
Pier: il progetto di formazione continua
Nell’ambito delle attività dell’Academy, Apple offre il Pier, un’opportunità di formazione continua a tempo pieno a Napoli per i diplomati. Il programma abbina studenti del secondo e terzo anno a organizzazioni del settore pubblico e privato permettendo agli studenti di continuare il loro percorso di formazione e fornire supporto allo sviluppo di app. Gli studenti del programma Pier aiutano le organizzazioni a immaginare, progettare e creare app per sostenere le loro comunità e risolvere problematiche concrete.
Questo include la collaborazione con il Voluntary service overseas per progettare un’app che aiuterà a gestire oltre 6.000 dispositivi iPad distribuiti in più di 150 scuole in Malawi; la collaborazione con il governo regionale in Campania, per facilitare la richiesta di finanziamenti da parte degli imprenditori locali; e la collaborazione con il Centro spazio vita Niguarda, un’organizzazione di servizi per disabili a Milano, per rendere più facile la comunicazione fra i professionisti e il personale medico e i loro pazienti con elevato livello di necessità nel percorso di recupero successivo ad un grave trauma.
“Crediamo che l’istruzione sia un potente strumento di miglioramento per le comunità, in grado di creare nuovi percorsi verso l’innovazione e lo sviluppo economico – afferma Lisa Jackson, vicepresidente di Apple per l’ambiente, le politiche e le iniziative sociali -. Siamo molto orgogliosi di estendere l’investimento di Apple a Napoli, promuovendo per i giovani della regione e di tutta Europa nuove opportunità di sviluppare competenze fondamentali che permetteranno loro di costruire una carriera nel vivace ecosistema delle app iOS”.