LA COLLABORAZIONE

Asse Microsoft-Adecco contro il digital mismatch: debutta Phyd

Basata sull’AI di Redmond, la piattaforma digitale è dedicata all’orientamento e l’assessment di studenti. La prima release è prevalentemente dedicata a profili del settore Ict e alle discipline Stem

Pubblicato il 14 Mar 2019

people in a computer network

Microsoft e Adecco fanno asse sulle e-skill. E lanciano Phyd, la piattaforma digitale in grado di aiutare studenti e professionisti a orientarsi nel proprio percorso formativo, professionale e personale, sviluppando nuove competenze e aggiornando quelle già acquisite. Phyd è un’idea sviluppata per colmare lo skill mismatch tra le professionalità richieste dal mercato del lavoro e le competenze dei candidati. Le prime professionalità mappate da Phyd riguarderanno quelle legate alle discipline Stem, dove è più ampio questo mismatch in Italia, ma presto saranno aggiunti nuovi profili occupazionali che richiedono competenze più umanistiche.

La piattaforma, basata sul Cloud Computing e sulle tecnologie di Intelligenza Artificiale di Microsoft, è stata sviluppata in linea con l’obiettivo primario di Ambizione Italia, progetto di ecosistema avviato da Microsoft in collaborazione con partner di rilievo come The Adecco Group, che fa leva sulle opportunità offerte dall’Intelligenza Artificiale e sulla formazione avanzata per accelerare la trasformazione digitale in Italia.

Phyd è in grado di mettere in relazione le competenze delle persone, indentificate attraverso percorsi di valutazione all’avanguardia, i loro obiettivi professionali, i dati di mercato e i requisiti degli annunci di lavoro, generando un indice di occupabilità individuale, vale a dire un valore che indica quanto le competenze hard e soft sono apprezzate e spendibili nel settore di riferimento. A partire dalla mappatura effettuata e dall’indice di occupabilità, Phyd indirizza quindi l’utente verso un programma di corsi volti a consolidare e aggiornare le competenze già acquisite e colmare il gap tra il proprio livello di esperienza e preparazione e quello richiesto dal mercato del lavoro.

“L’indice di occupabilità che Phyd identifica sarà la chiave per l’occupazione del futuro – spiega Manlio Ciralli,   Chief Sales, Branding & Innovation Officer The Adecco Group Italia e Ad di Phyd- Con Phyd vogliamo proporci come una guida e un punto di riferimento per le nuove generazioni che si affacciano sul mondo del lavoro e per tutti quei professionisti che intendono ricollocarsi e imprimere una svolta alla propria carriera o accelerarla. È con questo obiettivo che abbiamo deciso di concretizzare la nostra presenza anche in uno spazio fisico a Milano. Non vogliamo solo fornire un servizio ma anche creare un centro di aggregazione sui temi della formazione continua, della valorizzazione del proprio potenziale per una migliore occupabilità”.

Le prime professionalità mappate riguardano quelle legate all’Ict – settore dove lo skills mismatch è tra i più elevati, con una previsione di 135.000 nuovi posti di lavoro creati entro il 2020 che al momento non riescono a essere coperti – come ad esempio figure tecniche e ingegneri informatici, matematici, digital e innovation manager, ma presto saranno aggiunti tutti i profili occupazionali di tutti i settori.

Nella prima versione rilasciata il sistema  ha come primo target di riferimento gli studenti che sono in procinto di entrare nel mondo del lavoro e, tra qualche settimana, potrà mappare anche i percorsi di lavoratori e professionisti in qualsiasi fase della loro carriera che sentano l’esigenza di sviluppare nuove competenze o aggiornare quelle già possedute attraverso nuovi percorsi formativi.

Una volta a regime, la piattaforma sarà in grado di scattare una fotografia dello stato dell’occupabilità delle persone che lavorano in Italia, evidenziando il grado di skill mismatch tra domanda e offerta nel mercato del nostro Paese.

Ma Phyd sarà inoltre anche uno spazio fisico, dotato di tecnologia Microsoft, che sarà aperto alla fine del 2019 nel cuore di Milano e sul quale The Adecco Group investirà oltre 4 milioni di euro. Phydland diventerà un contenitore d’innovazione e ospiterà corsi, workshop, talk ed eventi, con un palinsesto che prevede l’intervento di personalità di spicco, imprenditoriali e manageriali, all’insegna della condivisione di esperienze e conoscenze.

“I leader delle aziende italiane sono sempre più consapevoli del valore dell’AI non solo quale leva di efficienza, ma anche quale alleato per potenziare le capacità delle persone che compongono le rispettive organizzazioni -sottolinea Barbara Cominelli, Direttore Marketing & Operations Microsoft. – In questo scenario, fattore determinante per l’accelerazione sono le competenze: il 75% dei leader di azienda in Italia ritiene di aver bisogno di un supporto per aggiornare le proprie skills. Con Phyd e, in generale, con Ambizione Italia, vogliamo rispondere proprio a questo bisogno, aiutando i professionisti già affermati ma anche coloro che iniziano ora ad affacciarsi al mondo del lavoro ad acquisire le giuste competenze per affrontare il cambiamento in corso”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati