È in programma dal 24 giugno al 30 novembre la quarta edizione del master “Cloud & DevOps” organizzato da Talent Garden: un percorso di nove settimane, con una pausa estiva, pensato per fornire si partecipanti gli strumenti per diventare cloud architect certificati Aws acquisendo conoscenze, ad esempio, in ambito di cloud computing, automazione, gestione delle infrastrutture. Il valore aggiunto di questo percorso di formazione sono le partnership che Talent Garden ha attivato proprio con due dei principali player del mondo Cloud & DevOps: Amazon Web Services e Oracle.
Le partnership con Aws e Oracle
La prima consentirà ai partecipanti di ottenere un voucher gratuito per sostenere l’esame per la certificazione “Aws Certified Cloud Practitioner”, oltre che di poter contare su docenti a loro volta riconosciuti da Amazon per le loro competenze. Alla certificazione Aws si potrà aggiungere anche la “Google Cloud Certified Associate Cloud Engineer”, iscrivendosi all’esame e pagando il corrispettivo direttamente a Google.
Dal canto suo Oracle metterà a disposizione dei partecipanti una borsa di studio a copertura totale del costo del master, mentre agli altri 14 candidati idonei ma non vincitori saranno assegnati contributi a copertura parziale dei costi di iscrizione.
Il percorso formativo
La formula del Cloud&DevOps Master è quella del percorso formativo blended, composto da un mix di contenuti on-demand e learning live session online, con l’obiettivo di ridurre, con il supporto dei docenti e del learning manager, i tempi standard di formazione per ottenere le certificazioni sulle architetture cloud.
il Master prevede una parte più teorica di insegnamento frontale sia una parte dedicata all’applicazione pratica, con la presenza di sviluppatori e manager. In media le lezioni sono programmate dalle 18 alle 20 il martedì, mercoledì e giovedì, tra quelle frontali, i deep dive, le esercitazioni in aula con il docente in orario serale.
Ma durante tutto l’arco della settimana, dal lunedì al venerdì, sarà possibile cimentarsi, oltre che nello studio individuale, anche in laboratori ed esercitazioni sulla piattaforma in autonomia. Agli approfondimenti saranno inoltre dedicati i “late night” e gli eventi con la community di Talent Garden.
Gli obiettivi del percorso di formazione
Tra i principali obiettivi del percorso di formazione, c’è la conoscenza delle
architetture dei principali cloud provider pubblici, dalla progettazione di sistemi e infrastrutture e dalla gestione dei costi delle risorse utilizzate. Il master sarà utile anche per comprendere il concetto di DevOps e come si adatta al cambiamento delle esigenze aziendali. Ai partecipanti saranno inoltre forniti gli strumenti per utilizzare il sistema operativo Linux, scrivere script in Bash per automatizzare i task. A questo si aggiunge la comprensione dei concetti di base di networking e di container e l’utilizzo di Docker e Kubernetes per la creazione e la distribuzione dei container. Un focus sarà dedicato all’integrazione della sicurezza nel processo DevOps, oltre che alla preparazione, come dicevamo, per le certificazioni di base.
I cinque moduli del master
Cinque i moduli in cui è suddiviso il master: si parte dal “Fundamentals”, per imparare i concetti di base del DevOps e come vengono applicati nella gestione di un’infrastruttura tecnologica.
Il secondo modulo è dedicato al “DevOps playground Basics Tool”, per imparare – tra le altre cose – i fondamentali di Linux, dell’automatizzazione dei task grazie alla shell script, e i concetti di base di networking.
Il terzo modulo, “Cloud & AWS – training and practice”, sarà dedicato all’esplorazione del mondo del cloud computing e a come utilizzare le risorse cloud per creare infrastrutture scalabili e flessibili. Alla fine del modulo i partecipanti riceveranno un gettone gratuito per partecipare all’esame di certificazione Aws.
Il quarto modulo, “Cloud & Google – training and practice”, sarà dedicato ai concetti fondamentali del cloud computing e come progettare sulle piattaforme cloud attraverso Google Cloud Platform e Kubernetes Engine.
Il quinto modulo, “Oracle – overview”, sarà infine dedicato ai concetti chiave di Oracle Cloud Infrastructure (Oci) e ai suoi principali servizi.
Chi può partecipare
Il master si rivolge principalmente a professionisti in grado di comprendere la parte infrastrutturale dell’architettura cloud. Per accedere si dovrà superare un percorso di selezione basato su competenze tecniche e trasversali. I candidati ideali sono persone provenienti da un percorso universitario Stem o con un diploma informatico o competenze informatiche equivalenti, che conoscano almeno un linguaggio di programmazione.