Più formazione digitale per i lavoratori: perché per le aziende formare i lavoratori non è solo un impegno contrattuale ma soprattutto un vantaggio competitivo.
Per questo Federmeccanica, Assistal, Fim, Fiom e Uilm hanno dato vita a MetApprendo, un progetto che si propone di realizzare una piattaforma accessibile, flessibile e conveniente per agevolare le imprese nell’organizzazione della “formazione continua” per tutti i lavoratori delle imprese metalmeccaniche e dell’installazione di impianti.
Si tratta di uno strumento dinamico che fornirà servizi alle imprese partendo dalle esigenze attuali più sentite e verrà incrementato nel tempo. Per svilupparlo è stato previsto nel Ccnl un contributo una tantum delle aziende metalmeccaniche, meccatroniche e dell’installazione di impianti (pari a 1,50 euro per dipendente).
Per sviluppare MetApprendo si seguirà un approccio “bottom-up”, ascoltando aziende grandi, medie e piccole di tutta Italia e insieme a loro verranno individuati i servizi prioritari da mettere a disposizione sulla piattaforma.
Una prima sezione, aperta a tutti, conterrà diversi format che aiuteranno le aziende a capire come fare l’analisi del proprio fabbisogno formativo, come diversificare, ampliare e pianificare la formazione, come e perché è importante registrare la formazione effettuata, verrà inoltre messo a disposizione un piano di rafforzamento delle competenze digitali.
Le aziende – e di conseguenza i dipendenti – che si accrediteranno avranno la possibilità di accedere all’area riservata che conterrà diversi strumenti utili ad organizzare la formazione potranno registrare mediante tecnologia Blockchain tutta la formazione fatta. Inoltre potranno avere a disposizione un proprio “Dossier digitale”, un documento intestato ad ogni singolo dipendente, che racconta la storia e il percorso formativo che lo accompagnerà in tutto il suo percorso professionale.
Disponibile anche una formazione in pillole su competenze trasversali, tecniche di base, linguistiche o digitali.
“Federmeccanica – spiega Federico Visentin, Presidente Federmeccanica – ha fatto della formazione una priorità, come dimostrano gli ultimi due rinnovi contrattuali. Investire sulle competenze e sulla professionalità significa rendere le aziende più competitive. Fare (e organizzare) una formazione mirata tuttavia non è semplice, così come in alcuni casi risulta complesso registrarla. Da queste considerazioni comuni, fatte insieme alle organizzazioni sindacali nel percorso di rinnovo del Ccnl, deriva la nuova previsione contrattuale di realizzare “Strumenti per la formazione”. L’Associazione MetApprendo, costituita proprio dalle parti sociali firmatarie del Ccnl, darà forma alla sostanza, partendo delle esigenze concrete di aziende e collaboratori”.
“Si tratta di un ulteriore, importante, passo in avanti per supportare le nostre aziende, in particolare le Pmi ma non solo, nella realizzazione della formazione, puntando anche sulla qualità – prosegue – Attraverso questa iniziativa, che sarà collegata a DigitalMec per l’alfabetizzazione digitale, contiamo di dare un supporto operativo e allo stesso tempo far acquisire consapevolezza a tutti i soggetti interessati. Un’azione concreta ed un’operazione culturale da intraprendere insieme, a partire da oggi”.
Il commento dei sindacati
“La formazione è sempre stata centrale nel contratto dei metalmeccanici. Con il contratto nazionale dei metalmeccanici firmato il 5 febbraio del 2021 abbiamo intrapreso una strada di innovazione importante, nel solco del Ccnl del 2016 con cui abbiamo introdotto il diritto soggettivo alla formazione – spiega Francesca Re David, segretaria generale Fiom-Cgil – Con MetApprendo prende avvio un progetto che dà valore alla storia dei metalmeccanici nel nostro Paese, a partire dalle esperienze e dalla pratica contrattuale, nazionale e territoriali”.
“MetApprendo non è un ente bilaterale, non è un ente di formazione, ma uno strumento gratuito per i lavoratori e per le imprese – precisa la sindacalista – Per la prima volta in Italia e in Europa il Ccnl dei metalmeccanici introduce la tecnologia blokchain, per registrare in modo trasparente le competenze acquisite nel percorso formativo per ogni lavoratore”.
“MetApprendo si pone obiettivi ambiziosi – conclude – da subito l’impegno diffuso per l’alfabetizzazione digitale per un 1 milione e 600mila metalmeccanici, e la registrazione della formazione svolta costruendo così le basi concrete per realizzare nel settore la certificazione delle competenze dei lavoratori”.