Innovare e potenziare le competenze digitali nella scuola. Questo l’obiettivo del protocollo di intesa triennale tra Cisco e Ministero dell’Istruzione.
L’accordo rappresenta un nuovo passo di un percorso di collaborazione ormai più che decennale, volto a offrire agli studenti la possibilità di acquisire le conoscenze necessarie per essere cittadini di una società digitale – e per prepararsi ad un mondo del lavoro in cui le competenze Ict professionali e trasversali sono essenziali.
“La scuola è il cardine del processo di diffusione e di innovazione delle competenze digitali che è essenziale per il futuro dei nostri giovani e del nostro paese – evidenzia Agostino Santoni, Amministratore Delegato di Cisco Italia e Vice Presidente di Cisco, Sud Europa – Con questo accordo abbiamo voluto mettere a fattor comune tanti diversi modi di collaborare con il Ministero dell’istruzione che abbiamo sperimentato in questi anni, dai più consolidati – come la presenza delle nostre Cisco Networking Academy in oltre 300 scuole superiori di tutta Italia – fino a nuove iniziative che nascono dalla trasformazione delle esigenze del mondo della scuola e degli studenti”.
In particolare, secondo i termini dell’accordo siglato, Cisco si impegna, direttamente o attraverso la sua rete di partner per la formazione Cisco Networking Academy presente in tutta Italia, a promuovere percorsi formativi e di orientamento volti a sviluppare le competenze professionali e trasversali di area Ict (quali Pcto), attraverso le Networking Academy (su temi come la cybersecurity, l’IoT, il networking e le competenze di base acquisibili tramite il percorso “Connessi e Sicuri) ma anche grazie a iniziative legate al coding e con le Cybersecurity Scholarship, borse di studio rivolte ai giovani dai 16 anni dedicate alle competenze specialistiche in area sicurezza informatica.
Nero su bianco anche il potenziamento delle azioni pilota di Didattica Digitale Integrata e di formazione verso il personale docente e studenti delle scuole di ogni ordine e grado, anche con il coinvolgimento delle figure che a vario titolo sono connesse alla digitalizzazione in ambito scolastico (referenti Pnsd, Animatori Digitali, team per l’innovazione digitale, équipe formative territoriali, rete dei poli di innovazione territoriali “Future Labs”).
Si punta inoltre a sperimentare percorsi innovativi di formazione sul tema dell’Intelligenza Artificiale nelle scuole del primo e secondo ciclo di istruzione e a svolgere iniziative formative dedicate all’imprenditorialità digitale, per il superamento del divario di genere nell’accesso alle professioni digitali, per l’inclusione degli studenti attraverso l’uso di tecnologie abilitanti.
Infine la realizzazione di attività per la diffusione delle tecnologie digitali più innovative tra docenti e studenti con seminari e corsi online su tematiche rilevanti e emergenti in ambito Ict.
Lo sviluppo delle azioni previste dal protocollo sarà coordinato da un Comitato tecnico-scientifico, composto da rappresentanti di entrambe le parti. Le attività stabilite nel Protocollo sono erogate gratuitamente alle scuole e agli studenti.