Ventinove progetti, per un totale di trecentotrentamila ore, dedicati all’acquisizione e al potenziamento delle competenze necessarie ad affrontare la trasformazione digitale. Questi i numeri che sintetizzano il significativo investimento sulla formazione portato avanti da WindTre con il lancio della nuova edizione del programma ‘Empowering the Future’, ancorato al Fondo Nuove Competenze. Per Sergio Gonella, Direttore Culture, Development, Inclusion & Talent Acquisition dell’azienda, “si tratta di una ulteriore conferma dell’impegno nel preparare tutte le persone di WindTre ai cambiamenti del mondo del lavoro, inserito anche nel nostro piano di sostenibilità con l’obiettivo ‘100% Future Ready People’”.
Il nuovo progetto è suddiviso in diverse aree di intervento, in cui le componenti trasversali si combinano ad altre di natura verticale, orientate all’upskilling, al reskilling e all’evoluzione tecnologica. “Le iniziative rivolte a tutta la popolazione aziendale sono centrate sullo sviluppo del digital mindset, sullo smart working e sull’aggiornamento professionale – dice il manager – Prosegue D Factor, programma di Learning & Development nato durante il lockdown con l’obiettivo di accrescere le competenze digitali di tutte le nostre persone, a cui si affianca ‘Be Hybrid’, per apprendere a collaborare efficacemente nell’ambito del nostro modello di lavoro smart ‘Human Working’. Ma ci saranno anche corsi sui temi che consideriamo fondamentali per l’organizzazione, come 5G, rete fissa e cybersecurity”.
A completare il piano, anche attività specifiche indirizzate, rispettivamente, alle direzioni Technology e Customer Operations. “Nel primo caso, i principali argomenti sono connessi all’evoluzione verso il Cloud Computing, l’IoT e l’intelligenza artificiale, nel secondo ai processi di vendita e gestione dei clienti in un contesto di mercato in continua evoluzione”, spiega.
“Investire sull’apprendimento continuo è essenziale per consentire l’employability nel tempo delle persone. In questa direzione, la cooperazione tra pubblico e privato riveste un ruolo fondamentale – afferma Gonella – La formazione finanziata è uno strumento importante, siamo soddisfatti che il nostro piano ‘Empowering the Future’ abbia ottenuto, anche quest’anno, il consenso dei sindacati e l’accesso al Fondo Nuove Competenze”.
WindTre, inoltre, collabora da anni con i principali Atenei italiani per lo sviluppo di percorsi dedicati. “Ne è un esempio il già citato D Factor, sviluppato insieme alla Polimi Graduate School of Management, con cui abbiamo recentemente stretto anche un importante accordo di partnership che verrà annunciato a breve – anticipa Gonella- Insieme all’Osservatorio Diversity, Inclusion e Smart working della Sda Bocconi abbiamo realizzato, invece, ‘Women Academy’, per la formazione e lo sviluppo della leadership femminile, a cui hanno partecipato 200 colleghe in ruoli executive, manageriali e professionali”. Un’iniziativa, quest’ultima, che si inserisce nel solco dell’attenzione di WindTre per la parità di genere, grazie alla quale l’azienda è diventata la prima Telco al mondo ad ottenere la certificazione della Equal-Salary Foundation.