FORMAZIONE STEM

Competenze innovative: Huawei e Ericsson svelano i programmi 2023-2024

Huawei annuncia il bando di iscrizione alla decima edizione italiana di Seeds for the Future rivolto agli studenti universitari con un percorso focalizzato su tecnologia e innovazione. Intelligenza artificiale, robotica ed elettronica al centro del Digital Lab di Ericsson dedicato ai giovani studenti delle scuole secondarie di secondo grado di Roma e provincia

Pubblicato il 10 Ago 2023

competenze-skill

Una nuova generazione di talenti Ict preparati ad affrontare le sfide del futuro. Puntano a questo obiettivo i due programmi di formazione firmati da Huawei e da Ericsson che si rivolgono ai giovani per prepararli a ricoprire i nuovi ruoli creati dalla diffusione della tecnologia in ogni settore.

Huawei, ecco come partecipare al programma

La decima edizione del programma Huawei Seeds for the Future si focalizza sia sugli aspetti formativi relativi alle tecnologie digitali più innovative che sulla loro concreta applicazione nel mondo industriale attraverso il project work di gruppo Tech4Good. Via all’apertura del bando: per partecipare al corso, che si svolgerà online dal 9 al 16 ottobre, serve infatti inviare la candidatura entro il 15 settembre.

Saranno ammessi al programma 50 studenti iscritti al 2° o 3° anno di laurea triennale o a laurea specialistica di una facoltà di Ingegneria (tra le principali, Telecomunicazioni, Elettronica, Informatica ma anche Gestionale o Energetica) e ad altre facoltà universitarie che offrono percorsi di studio in ambito Ict, con una media degli esami universitari non inferiore al 26, un’ottima conoscenza certificata della lingua inglese (livello minimo B2) e in possesso di cittadinanza italiana.

Il catalogo dei corsi

I selezionati potranno accedere a un ampio catalogo di corsi relativi alle tecnologie di ultima generazione (5G, AI, machine learning e deep learning, Cloud Computing, tecnologie quantistiche e dei semiconduttori) e alla loro applicazione nei diversi settori verticali, ai principali temi e trend del settore Ict (digital transformation, cybersecurity, green Ict), ai principali prodotti, soluzioni e servizi Huawei per Smart Home, Intelligent City e per il mondo consumer. A questi si aggiungono moduli dedicati a soft skill quali leadership strategica, consapevolezza culturale e comunicazione efficace, oltre a una serie di tour virtuali dei centri di eccellenza di Huawei in Cina attraverso i quali conoscere meglio l’azienda e il contesto in cui è nata e si è sviluppata.

Gli studenti saranno divisi in gruppi guidati da mentor. Ciascun gruppo potrà  partecipare alla competizione globale, aperta agli studenti Seeds for the Future provenienti da 137 Paesi, che si disputerà tra dicembre 2023 e gennaio 2024. I tre gruppi finalisti avranno accesso a sessioni avanzate di coaching online finalizzate allo sviluppo di un business plan, e l’opportunità di partecipare a un viaggio di formazione in Cina che prevede una settimana di mentoring in presenza, visite ai centri di eccellenza Huawei e alle sedi delle aziende tech più innovative del Paese con occasioni di incontro e confronto con startup e deep-tech company. Il progetto vincitore riceverà un finanziamento da parte di Huawei di 100.000 dollari per avviare la propria startup oltre a ricevere ulteriore supporto e affiancamento da parte dell’azienda nel corso del primo anno di avviamento del business.

“Il mondo del lavoro sta cambiando e richiede competenze tecniche sempre più avanzate e trasversali oltre ad autonomia, capacità di adattamento e pensiero laterale per affrontare le nuove sfide della transizione ecologica e digitale delle imprese – spiega Wilson Wang, ceo di Huawei Italia -. Come Huawei condividiamo gli obiettivi dello “European Year of Skills 2023” della Commissione Europea e, attraverso Seeds for the Future, intendiamo contribuire a colmare il gap di competenze digitali aiutando le persone a sviluppare le giuste competenze e le aziende a trovare una forza lavoro adeguata a garantire una crescita sostenibile e una competitività a lungo termine”.

Come si articola il Digital Lab di Ericsson

Aperta alle scuole secondarie di secondo grado di Roma e provincia la quarta edizione del Digital Lab che punta ad arricchire la formazione tradizionale degli studenti con competenze Stem e soft skill. Iscrizioni entro l’8 settembre compilando il form dedicato sul sito dell’azienda.

In particolare intelligenza artificiale, robotica ed elettronica saranno al centro del programma che fa leva su un approccio learning by doing. Ogni materia prevede 5 sessioni da 2 ore, per un totale di 10 ore da poter far valere per i Pcto. La formazione avrà luogo presso la sede di Ericsson a Roma e sarà tenuta da più di 80 professionisti dell’azienda, impegnati come volontari.

Crescita inclusiva per ragazze e ragazzi

”Con il nostro programma di formazione sulle competenze digitali, vogliamo contribuire a plasmare una nuova generazione di talenti, preparandoli ad affrontare le sfide del futuro e cogliere le opportunità di un mondo in rapida evoluzione – dice Laura Nocerino, Head of People di Ericsson in Italia -. Attraverso il Digital Lab, ci dedichiamo con passione a sostenere una crescita inclusiva e vogliamo in particolar modo ispirare le ragazze ad abbracciare con fiducia le sfide dell’innovazione tecnologica”.

Il Digital Lab di Ericsson ha ricevuto da Confindustria il Bollino di Qualità per l’Alternanza Scuola Lavoro e si inserisce nel più ampio programma “Connect to Learn” promosso da Ericsson a livello globale e finalizzato allo sviluppo di competenze digitali per i giovani di tutto il mondo. Dalla sua fondazione nel 2010, Connect to Learn ha avuto un impatto positivo su oltre 400.000 bambine e bambini in più di 36 Paesi nel mondo. Negli ultimi anni nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro e dei Pcto Ericsson ha instaurato collaborazioni con oltre 10 scuole distribuite in 5 diverse città (Genova, Milano, Pagani, Pisa, Roma), formando un totale di oltre 900 studenti.

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