COMPETENZE

Crescere in digitale, 3mila giovani già avviati al lavoro. Poletti: “Così si rafforzano le e-skill”

Pronti 5.000 nuovi posti per tirocini retribuiti nei prossimi tre anni con il progetto promosso dal ministero del Lavoro e attuato dall’Anpal in partnership con Unioncamere e Google. Da quest’anno i corsi verranno aggiornati su Industria 4.0 e sicurezza online. Google: “Contributo all’occupazione giovanile in Italia e alla crescita del Paese”

Pubblicato il 28 Feb 2018

people in a computer network

Ammontano a 5mila i nuovi tirocinii disponibili entro i prossimi 3 anni da Crescere in digitale, il progetto promosso dal ministero del Lavoro e attuato dall’Anpal (l’Agenzia Nazionale Politiche Attive Lavoro) in partnership con Unioncamere e Google. Toccano invece quota 3mila i giovani avviato al lavoro 3.000 giovani avviati al lavoro con tirocini retribuiti in altrettante imprese del territorio. Lo ha annunciato Google oggi all’evento del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali su giovani e digitale, a Roma.

“I risultati positivi di Crescere in Digitale – sottolinea il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti – confermano il valore di questo progetto, nato dalla volontà di realizzare un intervento di formazione qualificata per accrescere le competenze digitali dei giovani iscritti al programma Garanzia Giovani. Crescere in Digitale entra ora in una nuova fase e, con la disponibilità di 5.000 nuovi tirocini formativi digitali entro i prossimi tre anni, continuerà a rappresentare un’opportunità concreta per tanti ragazzi, ma anche per tante imprese che hanno colto positivamente questa occasione per sviluppare le loro attività attraverso il digitale”.

I corsi sono partiti nell’autunno del 2015 con l’obiettivo di favorire l’inserimento in azienda di giovani in cerca di occupazione grazie alle competenze digitali. La piattaforma realizzata da Google consiste in 50 ore di formazione gratuita online e un esame finale, a cui seguono laboratori di gruppo sul territorio. Con oltre 100.000 iscritti dall’inizio delle attività, i corsi toccano i principali temi legati all’uso del digitale per le imprese: costruzione di un sito web e mobile, utilizzo delle mappe digitali, social network e pubblicità online.

A partire da quest’anno i corsi verranno aggiornati sui temi di Industria 4.0 e sulla sicurezza online, con un’introduzione ad argomenti innovativi come il machine learning e il cloud. Per andare incontro alle esigenze specifiche di ciascuna azienda, inoltre, è previsto un modulo che permetterà di valutare la presenza online e le opportunità di crescita caso per caso.

I 3.000 tirocini di Crescere in Digitale sono stati avviati su tutto il territorio italiano e hanno creato nuove opportunità lavorative. Google espone alcuni esempi: “A Napoli, Martina Perrucci è stata assunta a tempo indeterminato da Flexitab, azienda di equipaggiamento nautico, in cui si occupa di e-commerce e della strategia di comunicazione online. A Roma, Cristina Nicosia lavora a Lux Made In, startup del distretto della gioielleria Made in Italy, per cui segue i social media, l’ottimizzazione sui motori di ricerca e l’analisi dei dati online. A Cantù (CO), dopo il tirocinio di Crescere in Digitale Federica Forcolin si occupa del sito web e della promozione online per il produttore Nespoli Group”.

Le imprese interessate ad ospitare un tirocinante possono registrarsi sul sito www.crescereindigitale.it compilando il modulo dedicato. “A Google – spiega ancora l’azienda – siamo onorati di poter contribuire a un importante progetto per l’occupazione giovanile in Italia, e oggi vogliamo confermare il nostro impegno di lungo periodo per la crescita economica del paese”.

 

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