FORMAZIONE

Digital skill, ai blocchi di partenza la Dedagroup Academy

Rivolto a 24 laureati e neo-laureati under28 il percorso di formazione full time e di training on the job. Incontri con docenti esterni e testimonianze interne. Valentina Gilli, Hr Director Dedagroup: “Puntiamo ad approfondire le competenze richieste dalle nuove professioni legate al mondo della digital economy”

Pubblicato il 08 Feb 2018

skill

Conto alla rovescia per la Dedagroup Digital Academy che inaugura il 12 marzo l’edizione 2018. Obiettivo la formazione delle nuove professioni digitali attraverso un percorso didattico, teorico e pratico, con finalità di reclutamento e inserimento in azienda.

Il programma annuale – suddiviso in due edizioni di 6 mesi, una in partenza a marzo ed una in ottobre, con 12 partecipanti ciascuna –  è rivolto a 24 giovani laureati e neo-laureati sia in discipline tecnico scientifiche sia umanistiche, di età non superiore ai 28 anni e con un buon livello di conoscenza della lingua inglese. Si tratta di un percorso di formazione full time e di training on the job che, tramite incontri con docenti esterni e testimonianze interne, preparerà i partecipanti ad affrontare con competenza e visione le esigenze più avanzate del mercato.

“L’iniziativa ha l’obiettivo di offrire l’esperienza unica della scuola d’impresa, creando un collegamento tangibile fra realtà aziendale e giovani aspiranti – dice Valentina Gilli, HR Director Dedagroup –. Uno spazio aperto, nel quale approfondire le competenze richieste dalle nuove professioni legate al mondo della digital economy, in continua evoluzione, e il loro contributo alle strategie aziendali. L’Academy vuole essere un luogo di confronto e crescita professionale e personale, nel quale mettersi alla prova e colmare il divario tra le abilità acquisite nel percorso universitario e le competenze richieste delle aziende del nostro settore, attraverso un percorso completo, forte dell’esperienza e del know-how del Gruppo. Siamo una realtà in costante crescita e prevediamo quindi con continuità momenti di selezione, per questo siamo convinti che l’Academy possa fornire un contributo importante nel costruire il futuro di Dedagroup”.

L’Academy sarà suddivisa in attività d’aula della durata di 15 giorni, che si terranno presso la sede Dedagroup di Trento, e in attività applicata all’interno delle diverse Business Unit del Gruppo, con modalità di training on the job, per permettere di sperimentare la realtà lavorativa interagendo con i colleghi nel loro quotidiano.  La formazione in aula sarà strutturata in 4 moduli, organizzati in lezioni teoriche e laboratori di pratica, che permetteranno ai partecipanti di affrontare tematiche legate alla digital economy, al valore d’impresa (economics & performance), al project management (gestione progetti, vendita a valore, metodologie agili) e all’ambito del people value (comunicazione in azienda, team work e problem solving).

Un ruolo importante nel percorso di training sarà svolto dai Dedagroup People, che saranno coinvolti sia durante le sessioni teoriche sia in qualità di coach, promuovendo il trasferimento di know-how, la diffusione di valori, cultura ed esperienze. Ogni partecipante sarà infatti seguito, per tutta la durata del corso, da un tutor dedicato.

Infine, la novità di questa edizione è l’opportunità offerta ai partecipanti di accedere ai percorsi di sviluppo interno già a disposizione dei collaboratori Dedagroup. Si tratta di Fit Talk, faccia a faccia informali e interattivi con i grandi nomi della trasformazione digitale per parlare di futuro, idee e prospettive, e Tech Talk, webinar che promuovono la condivisione interna e la diffusione di tecnologie innovative. Fra i personaggi che hanno partecipato/parteciperanno ai FIT Talk vanno menzionati Carlo Purassanta, già CEO Microsoft Italy, Pietro Scott Jovane, CEO ePrice, l’Onorevole Stefano Quintarelli, Maria Chiara Carrozza, già Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, e molti altri.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video & Podcast
Social
Iniziative
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati