Sicurezza nei luoghi pubblici con tramite telecamere posizionate nei luoghi affollati per prevenire situazioni di pericolo. Manutenzione predittiva per impianti dell’alta tensione e parchi eolici. Monitoraggio dei trasporti con carichi speciali e pericolosi. Ma anche valorizzazione del made in Italy e innovazione nella gestione aziendale e familiare dei pagamenti. Sono questi gli ambiti di applicazione dei progetti e dei prototipi realizzati nel corso dell’anno accademico dal Centro Elis e illustrati dagli studenti durante l’Innovation day, organizzato dal Consorzio per la formazione che ha sede a Roma.
Oltre 400 visitatori, tra referenti aziendali o semplici appassionati di tecnologia, hanno visitato la fiera tecnologica che ha messo in mostra le innovazioni sviluppate dai ragazzi che frequentano i corsi Elis e realizzate per grandi aziende, che hanno messo a disposizione le tecnologie emergenti, la loro esperienza e professionalità.
Alcuni dei progetti presentati sono stati sviluppati all’interno di Skillzone, il primo programma formativo promosso da Cisco in Europa focalizzato sulla trasmissione di competenze per sviluppare applicazioni e piattaforme IoT. Gli ospiti hanno potuto visitare l’area espositiva suddivisa per domini di innovazione: IoT, big data, prototyping, idea generation, business modelling, multimedia e startup. Un evento focalizzato sugli sviluppi dell’economia digitale e nato per dimostrare il grande contributo in termini di creatività e innovazione che i giovani possono portare alle imprese e al Paese. Alla tavola rotonda sono intervenuti tra gli altri Pedro García Martín, ceo di Indra Italia e Agostino Santoni, ceo di Cisco Italia.
Ai partecipanti è stato presentato il modello formativo di Elis College e ad ogni azienda è stato chiesto di individuare uno o più domini di innovazione di interesse su cui far lavorare studenti e aziende insieme. L’idea è quella di utilizzare una modalità di apprendimento on the job secondo un modello di lavoro non “per azienda” ma per “centro di competenza”. L’esperienza sarà guidata da Maurizio Decìna, presidente di Infratel e docente Politecnico di Milano che di domini di innovazione se ne intende visto che negli anni ‘80 ha fondato a Milano, presso il Polimi, il Cefriel, centro di eccellenza per l’innovazione, la ricerca e la formazione nel settore dell’Ict.