COMPETENZE

Il calcio è sempre più digitale, arriva il Football Data Analyst

Cresce la domanda per nuove competenze nella disciplina che aiuta i club e i professionisti dello scouting a gestire l’enorme mole di informazioni generati da wearable, sensori e sistemi di tracking usati in campo. Al via la seconda edizione del corso Wylab – Top-IX

Pubblicato il 31 Ago 2020

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La Football Data Analysis è una nuova disciplina che offre ai club di calcio professionistici italiani gli strumenti e le nozioni indispensabili per gestire efficacemente l’enorme quantità di dati generati dalla rivoluzione digitale e dall’uso sempre più diffuso di wearable, sensori e sistemi di tracking in campo. Sull’onda di questa rivoluzione, si stanno anche formando le basi per la creazione e formazione di una nuova figura professionale, il Football Data Analyst, un consulente specializzato in grado di estrarre valore e insight dai dati, trasformando i big data in smart data, utili alla strategia e alle attività dell’area tecnico-tattica della squadra. Dai match analyst agli scout dei club che vogliano acquisire le competenze necessarie per utilizzare più efficacemente i dati e affrontare con successo il lavoro di analisi delle partite, la valutazione delle performance e il recruitment dei calciatori, fino a tutti gli esperti e appassionati di dati (studenti, ricercatori, analisti, giornalisti, agenti sportivi), la domanda per strumenti e skill all’altezza dei nuovi scenari sta quindi aumentando.

“Oggi l’istinto e il colpo d’occhio – doti che rimangono fondamentali – non bastano più, ci vuole capacità analitica e visione oggettiva di un problema, è necessario saper tradurre le richieste degli uomini di campo in soluzioni puntuali e creative”, spiega Federico Smanio, Ceo di Wylab, il primo incubatore sport-tech italiano attivo dal 2016 a Chiavari. “Cresce l’interesse per competenze e metodologie volte a valorizzare la grande quantità di dati digitali prodotti nel settore calcistico, lungo l’intera filiera che comprende atleti, training, strategie, performance, eventi e relazioni con i vari stakeholder. La necessità di raggiungere e mantenere livelli elevati di competitività nei vari segmenti di attività richiede, infatti, di integrare intuizione, esperienza e capacità relazionali con sofisticati strumenti di analisi, interpretazione e, possibilmente, predizione basati sull’utilizzo dei dati digitali prodotti da molteplici fonti”, conferma Leonardo Camiciotti, Executive Director di Top-IX (Torino Piemonte Internet eXchange, consorzio senza fini di lucro costituito nel 2002 che gestisce un Internet Exchange e supporta, attraverso il Development Program, progetti di innovazione tecnologica e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali).

Il corso di formazione ad hoc

Ecco perché l’anno scorso Wylab e Top-IX hanno unito le forze per lanciare un percorso di formazione per Football Data Analyst. Un piano formativo dedicato agli aspiranti data analyst del calcio, oggi giunto alla seconda edizione. Il programma ha ricevuto il patrocinio dalla Lega Serie B e si intitola ‘La nuova frontiera della match analysis e dello scouting’. Il corso si terrà dal 21 al 25 settembre nella sede di Wylab a Chiavari e aiuterà i discenti a raggiungere quattro obiettivi principali: raccogliere, organizzare e gestire basi dati disomogenee; mostrare i risultati ottenuti grazie a grafici e presentazioni di impatto; trasferire insight ai tecnici al fine di migliorare le performance atletiche, tecniche e tattiche individuali e di squadra (match analysis); elaborare i dati al fine di individuare e valutare i giocatori di prospettiva (scouting).

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