L’École42, la scuola gratuita di coding e cultura digitale che seleziona ragazze e ragazzi esclusivamente sulla base del talento, diventa realtà anche in Italia. Lanciato da Xavier Niel, imprenditore francese dell’Ict, e ormai format diffuso in varie parti del mondo, il centro di formazione si appresta infatti ad aprire una “filiale” a Roma: merito del chiarman di King.com Riccardo Zacconi, co-fondatore di Candy Crush, uno dei giochi di maggior successo della storia delle app.
L’annuncio della prossima apertura di 42 Roma Luiss, destinata a ragazzi dai 18 ai 35 anni, è stato diffuso in un’intervista rilasciata al Corsera dallo stesso Zacconi, Alumno dell’ateneo romano, il quale si è lanciato nell’iniziativa grazie al sostegno del direttore generale Giovanni Lo Storto e del Rettore Andrea Prencipe. Dopo aver lasciato “senza rimpianti” la sua creatura di successo, Zacconi ha infatti deciso di credere in una nuova avventura. “Servono diversi milioni l’anno per mantenerla, perché tutto è gratuito – fa notare -. Personalmente ho promesso di investire mezzo milione per i prossimi cinque anni, ma la Luiss ha avuto il merito di crederci e partire anche se siamo alla ricerca di partner”. La prossima tappa, in ogni caso, è già definita: sarà Milano.
Dopo Parigi e altre 20 sedi nel mondo, Silicon Valley compresa, la prima scuola gratuita di programmazione basata esclusivamente sul talento approda cosi anche nella Capitale. L’accesso non richiede lauree o altri documenti di studio e si fonda solo su test logici. “Qui non ci sono esami – chiarisce Zacconi -: se non impari a fare delle cose, non hai vantaggi”. La “42” romana avrà la propria sede negli uffici della stazione Termini di Luiss Enlabs. Le iscrizioni sono aperte per 150 talenti. “Sono contentissimo – conclude Zacconi – perché questa esperienza può cambiare l’Italia. So bene che 150 persone da sole non possono fare la differenza, ma se uno di questi ragazzi avrà successo potrà far crescere la propria società e assumere altri ragazzi. Serve un volano, una sonorità di successo da Silicon Valley. Nel lungo termine l’impatto può essere importante”.