Orientare la formazione del personale dirigente della Pubblica amministrazione verso la trasformazione digitale, garantendo un aggiornamento continuo del personale pubblico. E’ questo l’obiettivo del protocollo d’intesa, con durata triennale, siglato da Sna – Scuola nazionale dell’Amministrazione e Anitec-Assinform, l’Associazione di Confindustria che raggruppa le principali aziende dell’Ict in Italia.
A siglare l’intesa Paola Severino, presidente della Sna, Massimo Dal Checco, presidente di Anitec-Assinform, e Stefano Rebattoni, consigliere delegato per la trasformazione digitale della PA di Anitec-Assinform.
Anitec-Assinform ed Sna uniranno gli sforzi per promuovere una serie di attività formative, pianificate e definite dal Comitato di coordinamento, che includeranno la condivisione di esperienze, approfondimenti e iniziative ad hoc, per dare un contributo all’arricchimento dell’offerta formativa della Sna.
Momento decisivo per la formazione dei dirigenti pubblici
“Questo protocollo di intesa non solo rafforza il nostro impegno congiunto verso l’innovazione e la trasformazione digitale nella pubblica amministrazione, ma segna anche un momento decisivo per il futuro della formazione dei nostri dirigenti – sottolinea Severino – Attraverso questo accordo, puntiamo a sviluppare competenze digitali avanzate che saranno cruciali per avvicinarci ancora di più al modello di Next Generation PA: un’amministrazione pubblica più efficiente e pronta a rispondere alle esigenze del cittadino nell’era digitale. Si tratta di un investimento nel capitale umano che promuoverà una maggiore competitività e capacità di innovazione nel nostro sistema”.
Diffondere l’innovazione con la cultura digitale
“La firma del protocollo riflette l’obiettivo dell’Associazione di sostenere imprese e pubbliche amministrazioni verso la transizione digitale e di diffondere l’innovazione tramite lo sviluppo della Cultura Digitale – aggiunge Dal Checco – Secondo il rapporto ‘Il Digitale in Italia 2023 – Vol.2’, la spesa digitale della PA Centrale è stimata crescere dell’8,9% dal 2023 al 2024, passando da 3,77 miliardi di euro a 4,1 miliardi di euro, con una crescita continua nei prossimi anni”.
La collaborazione pubblico-privato
“Quella delle competenze è una sfida di sistema che vede nella collaborazione pubblico-privato una leva fondamentale – conclude Rebattoni -L’accelerazione della tecnologia richiede una crescente consapevolezza dei limiti e delle opportunità, come dimostra l’intelligenza artificiale. Ciò vale ancora di più per la pubblica amministrazione dato il ruolo che svolge nella modernizzazione del nostro Paese. Sono convinto che la firma del protocollo di oggi possa portare un valore aggiunto al percorso formativo del personale della Pubblica amministrazione con le esperienze concrete delle aziende di Anitec-Assinform. Al tempo stesso, la collaborazione potrà favorire un dialogo costante tra le aziende e la PA su priorità ed esperienze, a vantaggio del Paese. Un mutuo scambio di valore ottenuto dal dialogo e dal lavoro congiunto tra mondo della domanda e dell’offerta digitale”.