Si rafforza l’”Operazione Risorgimento digitale” di Tim. In occasione del Safer Internet Day – la giornata internazionale per l’utilizzo consapevole e sicuro di Internet – oltre 20 nuovi partner di eccellenza salgono a bordo del progetto che vede al centro la scuola gratuita lanciatalo scorso novembre per favorire la diffusione delle competenze digitali tra cittadini, imprese e PA. Appoggio anche dalla ministra all’Innovazione Paola Pisano che su Twitter dichiara: “Nel web nessuno deve restare indietro”, e riferendosi all’iniziativa del Governo Repubblica Digitale: “Il nostro progetto nasce proprio per questo”.
Non basta: dal 24 febbraio diventeranno tre ogni settimana le “scuole di Internet” che attraverseranno l’Italia grazie all’impiego di due nuove “scuole mobili” che si andranno ad aggiungere a quella attualmente già utilizzata nelle piazze. In questo modo, mentre il progetto continuerà a svilupparsi nelle regioni del Sud Italia (attualmente la Calabria e a seguire la Campania), partiranno contemporaneamente le attività formative nei territori del Nord Est (Friuli-Venezia Giulia) e del Nord Ovest (Liguria), imprimendo così una forte accelerazione alla realizzazione del progetto.
I nuovi partner del progetto
In particolare i nuovi partner che aderiscono al progetto sono Google, Cisco, Hewlett Packard Enterprise, Huawei, Zte, Lenovo, Samsung, Nokia, Ericsson, Accenture, Engineering, Ntt Data, Dell, Qualcomm, Oppo, Sap, Adobe, Manpower, Xiaomi, Arthur D. Little, PwC, Bcg oltre a Inwit e Olivetti.
“Tim è particolarmente orgogliosa di ampliare ulteriormente il campo d’azione di ‘Operazione Risorgimento Digitale’ e di potenziarne l’efficacia grazie al contributo di numerosi nuovi partner – dice Salvatore Rossi, presidente di Tim -. Fare rete è una condizione essenziale per realizzare sinergie e collaborazioni strategiche per lo sviluppo digitale dei territori”.
“Siamo lieti di prendere parte all’Operazione Risorgimento Digitale di Tim – commenta l’Ad di Ericsson Italia Emanuele Iannetti -. Già partner di Tim nel percorso di trasformazione digitale del Paese, oggi Ericsson aderisce a questo importante progetto di inclusione digitale con l’obiettivo di mettere quante più persone possibili nelle condizioni di usufruire dei vantaggi della digitalizzazione in corso. Mettiamo a disposizione del progetto le competenze uniche dei nostri professionisti che, in qualità di volontari, sono da anni impegnati in importanti percorsi di alfabetizzazione digitale rivolti a tutta la popolazione”.