Scommessa social learning per Microsoft. L’azienda ha annunciato l’acquisizione di Flipgrid, piattaforma di social learning utilizzata in 180 Paesi da oltre 20 milioni di studenti, famiglie e docenti a tutti i livelli di istruzione. Così come per Office 365 Education, Microsoft renderà Flipgrid gratuita per le scuole.
Flipgrid è stata fondatoa nel con l’obiettivo di supportare gli educatori nel proprio compito di aiutare gli studenti a dar espressione alla loro voce, a condividere le loro opinioni e a rispettare le idee degli altri.
“Siamo entusiasti dell’impatto che Flipgrid ha avuto nel social learning finora e desideriamo aiutarli a crescere come parte della famiglia Microsoft – commenta Eran Megiddo, Corporate Vice President di Microsoft – Intendiamo impegnarci per garantire che la loro piattaforma e i loro prodotti continuino a funzionare al meglio trasversalmente agli ecosistemi Microsoft, Google e dei Partner per offrire vantaggi agli studenti e agli insegnanti di tutto il mondo”.
Microsoft considera Flipgrid uno strumento ideale per aiutare docenti e studenti a sviluppare le proprie skill sociali ed emotive, andando oltre il tradizionale curriculum. Secondo una ricerca Microsoft-McKinsey dal 30% al 40% delle occupazioni a crescita più rapida richiederanno espressamente skill sociali ed emotive.
Entrando a far parte di Microsoft, Flipgrid manterrà brand, cultura distintiva e team, focalizzati nell’amplificare la voce degli studenti. Ampliando l’accessibilità di Flipgrid alla community globale degli educatori, l’azienda si allineerà anche all’impianto di compliance alla privacy di Microsoft, rispetto a Gdpr, Ferpa e Coppa, per assicurare che Flipgrid continui a essere un posto sicuro ove gli studenti e gli insegnanti possano comunicare in libertà.
“Flipgrid è sempre stato orientato alla community degli educatori, che rappresentano la fonte della nostra innovazione e del nostro impatto – dice il ceo di Flipgrid, Jim Leslie – Ora, entrando a far parte di Microsoft, abbiamo l’opportunità di scalare in modo da poter supportare tutti gli educatori a livello globale nell’obiettivo di aiutare gli studenti a esprimere la propria voce”.