Salvatore Deidda (FdI) presidente della Commissione Trasporti e Tlc della Camera e Claudio Fazzone, senatore di Forza Italia, alla guida della Commissione Ambiente, transizione ecologica, energia, lavori pubblici,
comunicazioni, innovazione tecnologica di Palazzo Madama.
Chi è Salvatore Deidda
Segretario regionale in Sardegna di Fratelli d’Italia del partito guidato da Giorgia Meloni, è stato eletto per la prima volta alla Camera dei deputati nella circoscrizione Sardegna alle elezioni politiche del 2018 del 4 marzo. È membro e capogruppo della IV Commissione di Difesa. In occasione delle elezioni europee del 2014 è stato candidato con Fratelli d’Italia nella circoscrizione Italia insulare ottenendo 5.791 preferenze personali, non risultando quindi eletto.
Alle elezioni politiche anticipate del 2022 viene candidato alla Camera come capolista nel collegio plurinominale della Sardegna risultando eletto.
I presidenti delle commissioni alla Camera
- I Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e interni – Nazario Pagano (Forza Italia)
- II Giustizia – Ciro Maschio (Fratelli d’Italia)
- III Affari esteri e comunitari – Giulio Tremonti (Fratelli d’Italia)
- IV Difesa – Antonio Minardo (Lega)
- V Bilancio, tesoro e programmazione – Giuseppe Mangialavori (Forza Italia)
- VI Finanze – Marco Osnato (Fratelli d’Italia)
- VII Cultura, scienza e istruzione – Federico Mollicone (Fratelli d’Italia)
- VIII Ambiente, territorio e lavori pubblici – Mauro Rotelli (Fratelli d’Italia)
- IX Trasporti, poste e telecomunicazioni – Salvatore Deidda (Fratelli d’Italia)
- X Attività produttive, commercio e turismo – Alberto Gusmeroli (Lega)
- XI Lavoro pubblico e privato – Walter Rizzetto (Fratelli d’Italia)
- XII Affari sociali – Ugo Cappellacci (Forza Italia)
- XIII Agricoltura – Mirco Carloni (Lega)
- XIV Politiche dell’Unione Europea – Alessandro Giglio Vigna (Lega)
Chi è Claudio Fazzone
Funzionario del Sisde in aspettativa, aderisce prima alla Democrazia Cristiana, poi al Partito Popolare, fondato nel gennaio 1994, seguendo le orme del suo “maestro politico” Nicola Mancino, conosciuto nel 1994. Entra in politica attiva passando nel 1995 a Forza Italia e collabora con la deputata Maria Burani Procaccini; diventa anche coordinatore provinciale di Forza Italia a Latina. Dal 1995 al 2004 ricopre l’incarico di assessore esterno nellegiunte provinciali di Latina di centrodestra presiedute da Paride Martella; è anche vicepresidente della provincia dal 1999 a 2004.
Alle elezioni regionali nel Lazio del 2000 si candida con Forza Italia a sostegno del presidente della Commissione di Vigilanza Rai Francesco Storace, venendo eletto nella circoscrizione di Latina con 25.134 preferenze in consiglio regionale del Lazio, di cui diventa presidente. Rieletto nel 2005 con 36.984 preferenze, si dimette nel 2006 (gli subentra Romolo Del Balzo) perché eletto al Senato della Repubblica alle elezioni politiche di quell’anno nella circoscrizione Lazio. Alle elezioni politiche del 2008 è rieletto nel medesimo collegio.
Rieletto senatore per il PdL alle elezioni politiche del 2013, diventa vicepresidente della I Commissione Affari Costituzionali del Senato.
Il 16 novembre 2013, con la sospensione delle attività del Popolo della Libertà, aderisce alla rinascita di Forza Italia, diventando il successivo 24 marzo 2014 membro del Comitato di Presidenza del patito e viene poi anche nominato coordinatore del partito nel Lazio.
Il 21 gennaio 2015 è riconfermato vicepresidente della Commissione Affari Costituzionali del Senato per l’opposizione.
Alle elezioni politiche del 2018 viene ricandidato e rieletto al Senato nel collegio uninominale Lazio – 09 (Latina) per la coalizione di centrodestra.
Alle elezioni politiche anticipate del 25 settembre 2022 viene eletto al Senato nel collegio uninominale Lazio – 06 (Latina) per il centrodestra.
I presidenti delle Commissioni al Senato
La prima commissione – Affari costituzionali, affari della Presidenza del Consiglio e dell’Interno, ordinamento generale dello Stato e della Pubblica Amministrazione, editoria, digitalizzazione – sarà presieduta dal senatore di Fratelli d’Italia Alberto Balboni, vicepresidenti Paolo Tosato della Lega e Dario Parrini del Pd.
Giulia Bongiorno va alla guida della Commissione Giustizia, mentre i vice saranno Sandro Sisler di Fdi e Ilaria Cucchi dell’Alleanza Verdi Sinistra.
Stefania Craxi, è il presidente della Commissione esteri che nel nuovo regolamento viene accorpata alla Difesa: suoi vice saranno Roberto Menia di Fdi e il pentastellato Ettore Antonio Licheri.
Giuliomaria Terzi di Sant’Agata, guiderà i lavori della Commissione Politiche dell’Unione europea.
Nicola Calandrini (Fdi) è stato scelto per presiedere la Commissione Programmazione economica e bilancio insieme ai suoi vice Claudio Lotito di Forza Italia e Antonio Misiani del Pd).
La commissione Finanze e Tesoro, sarà invece presieduta dal leghista Massimo Garavaglia.
La Commissione – Cultura e patrimonio culturale, istruzione pubblica, ricerca scientifica, spettacolo e sport – sarà presieduta da Roberto Marti (lega), che avrà come vice le senatrici Giulia Cosenza di Fdi e Giusy Versace di Azione.
A Claudio Fazzone di Forza Italia va la presidenza della Commissione Ambiente, transizione ecologica, energia, lavori pubblici, comunicazioni, innovazione tecnologica mentre i vice presidenti sono i senatori Gianni Rosa di Fdi e Lorenzo Basso di Pd-Idp.
A Luca De Carlo (Fdi) va invece la guida de della Commissione Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare, suoi vice saranno il leghista Giorgio Maria Bergesio e la pentastellata Gisella Naturale.
La decima Commissione, – Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale -, sarà presieduta da Francesco Zaffini di Fdi, mentre vicepresidenti sono Maria Cristina Cantù della Lega e Daniela Sbrollini di Italia Viva.