LA NOMINA

Innovazione nelle imprese, Roberto Morabito a capo del Cetma

Il direttore del Dipartimento di sostenibilità dei sistemi produttivi di Enea alla guida del Centro di ricerche europeo di tecnologie, design e materiali: “Favoriamo la transizione ecologica e digitale grazie ai sistemi per la manutenzione predittiva e preventiva”

Pubblicato il 07 Ago 2023

roberto morabito Enea

È Roberto Morabito il nuovo presidente del CetmaCentro di Ricerche Europeo di Tecnologie, Design e Materiali. Il direttore del dipartimento Enea di sostenibilità dei sistemi produttivi e territoriali, dottore di ricerca in Scienze chimiche presso Sapienza Università di Roma, è in Enea dal 1987 e ricopre anche la carica di presidente della Piattaforma italiana dell’economia circolare Icesp. Docente a contratto in diverse università e membro di comitati di esperti nazionali e internazionali, ha coordinato decine di progetti di ricerca, nazionali e internazionali, nel campo della chimica e delle tecnologie ambientali, e ha al suo attivo oltre 150 pubblicazioni tecnico-scientifiche.

Favorire la transizione ecologica e digitale

“Sono onorato di essere stato nominato presidente di Cetma – afferma Morabito – una realtà che negli anni è diventata un’eccellenza nell’ambito dei processi innovativi di produzione di materiali compositi e polimerici e nel design di prodotti e dispositivi intelligenti. La sua attività intende favorire la transizione ecologica e circolare dei sistemi produttivi tramite l’eco-innovazione e l’integrazione di sistemi informatici per la manutenzione predittiva e preventiva, anche tramite tecnologie di realtà aumentata e virtuale”.

Il Cetma

Nato nel 1994 da una convenzione tra Enea il Ministero dell’Università e Ricerca, il Cetma – con i suoi 65 dipendenti altamente specializzati che operano nella cittadella della ricerca di Brindisi – è tra i maggiori centri di ricerca privati in Italia non direttamente collegati a grandi aziende, e ha l’obiettivo di supportare l’innovazione delle imprese, in particolare quelle del Mezzogiorno.

Tra principali settori sui quali il Cetma è impegnato ci sono le tecnologie dei materiali avanzati, come polimeri e calcestruzzi, e loro applicazioni, insieme a smart ed eco-design, sviluppo di software specialistici per applicazioni in ingegneria, produzione, servizi e tecnologie per processi di riciclo industriale, e alla valorizzazione dei beni culturali con realtà aumentata e virtuale.

Oltre 1.400 progetti gestiti

Il Cetma ha finora gestito più di 1.400 tra progetti di ricerca e servizi alle imprese, per un valore totale di circa 190 milioni di euro, partecipando a oltre 40 progetti Ue e collaborando con più di 500 organizzazioni e aziende europee. Cetma è inoltre uno dei due componenti italiani dell’Earto, Associazione europea dei Centri di ricerca e tecnologia, oltre che partner di Enterprise Europe Network, la più vasta rete finanziata dalla Commissione Europea per il supporto all’innovazione e all’internazionalizzazione delle Pmi. Dal 2022 il centro ha assunto il coordinamento di uno dei tredici European Digital Innovation hub italiani per il supporto alla transizione digitale delle Pmi.

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