Ferrari alla sfida data driven. La prestigiosa casa automobilistica presenta una nuova struttura organizzativa, “coerente con i propri obiettivi strategici di valorizzare l’esclusività del marchio, arricchire l’eccellenza del prodotto, rimanere fedeli al proprio Dna sportivo e focalizzarsi sulla carbon neutrality entro il 2030”.
In una nota si spiega che la riorganizzazione stimolerà ulteriormente l’innovazione, ottimizzerà i processi e accrescerà la collaborazione, interna e con i partner, ampliando il leadership team attraverso la promozione dei talenti interni e l’inserimento strategico di alcune competenze.
“Vogliamo spingere più avanti i confini in tutte le aree, utilizzando la tecnologia in una modalità unica e propria di Ferrari – ha spiegato Benedetto Vigna, ceo di Ferrari – La nuova organizzazione migliorerà la nostra agilità, essenziale per cogliere le opportunità di fronte a noi in questo scenario in rapida evoluzione”.
In questa prospettiva la funzione Digital & Data, che riporta direttamente al ceo, avrà il compito di accelerare la trasformazione digitale della società, assicurando che i processi siano sempre più data driven e focalizzati sul digitale. Silvia Gabrielli, che lavora per Ferrari dal 2019 e in precedenza ha lavorato per Microsoft e altri player globali in ambito digitale, è nominata Chief Digital & Data Officer. La unit Technologies & Infrastructures è stata invece affidata a Davide Abate, in precedenza Head of Technologies e in Ferrari dal 2012.
Nella riorganizzazione focus anche la funzione di Product Development e Research & Development, chiave per la creazione delle vetture Ferrari e per l’esperienza unica ed esclusiva a esse associata, il cui processo decisionale viene ottimizzato. Gianmaria Fulgenzi è nominato Chief Product Development Officer, in seguito a un percorso in Ferrari iniziato nel 2002 e in cui ha ricoperto diversi ruoli nello sviluppo prodotto, nella produzione e piuù recentemente nella Gestione Sportiva, di cui era Head of Supply Chain. Ernesto Lasalandra, nominato Chief Research & Development Officer, si unisce a Ferrari da STMicroelectronics, di cui è stato Group VP R&D General Manager e dove ha maturato un’esperienza di oltre 20 anni all’interno dell’innovativo settore hi-tech. Philippe Krief, che già lavora in Ferrari, sarà suo Deputy e capitalizzerà oltre 35 anni di esperienza nel settore automotive.
A seguire, Purchasing & Quality, incaricato di potenziare ulteriormente le partnership strategiche per continuare ad alzare la soglia dell’eccellenza. Angelo Pesci è nominato Chief Purchasing & Quality Officer, dopo un’esperienza di oltre 20 anni nel Financial Planning, Supply Chain and Product Planning, Services and Operations di STMicroelectronics.
Ancora, a seguire: Manufacturing, che continua a riportare al ceo. Andrea Antichi è nominato Chief Manufacturing Officer, dopo aver ricoperto l’incarico di Head of Vehicle e aver lavorato in Ferrari dal 2006. Infine, Internal Audit e Compliance, che rafforzeranno ulteriormente la trasversalita’ di queste due aree. Marco Lovati prosegue il suo incarico di Chief Internal Audit Officer e riporta ancora all’Audit Committee del Consiglio di Amministrazione di Ferrari N.V. Sabina Fasciolo continua a svolgere il suo ruolo di Chief Compliance Officer.
Continuano a riportare al ceo: Brand Diversification, Benedetto Vigna ad interim; Content & Communication, Charlie Turner; Design, Flavio Manzoni; Finance & Financial Services, Antonio Picca Piccon; Gestione Sportiva, Mattia Binotto; Human Resources, Michele Antoniazzi; Legal, Carlo Daneo; Marketing & Commercial, Enrico Galliera.