Fabio Benasso è il nuovo presidente della Fondazione Italiana Accenture, nata nel 2002 per promuovere, attraverso l’innovazione, iniziative a elevato impatto sociale su temi strategici per il Paese come l’ingresso nel mondo del lavoro dei giovani e delle persone in condizioni di svantaggio.
Benasso succede a Diego Visconti, che ricopriva la carica di presidente dalla costituzione della fondazione e ora ne diventa il presidente emerito. “Sotto la sua ventennale guida – si legge in una nota – la Fondazione si è distinta per aver supportato la crescita e la digitalizzazione degli enti del terzo settore attraverso la creazione di ecosistemi collaborativi con le principali realtà non profit e istituzioni, affrontando temi quali la formazione, l’inclusione e la disabilità”.
Il curriculum di Fabio Benasso
Il nuovo presidente Fabio Benasso ha ricoperto dal 2006 al 2020 la carica di amministratore delegato di Accenture in Italia e dal 2021 è advisor del Ceo Julie Sweet, mantenendo la carica di Presidente di Accenture Italia e continuando a far parte del Global Management Committee dell’azienda. E’ inoltre membro dell’advisory board di Fondazione Italiana Accenture dal 2012. “Sotto la sua guida – prosegue il comunicato – Accenture è cresciuta significativamente in Italia, raggiungendo traguardi importanti che hanno consentito all’azienda di affermarsi come leader di mercato e protagonista nel processo di trasformazione delle imprese italiane“.
Soluzioni concrete per il nuovo contesto
“Sono orgoglioso di ricoprire questo nuovo ruolo per cui metterò a disposizione tutta l’esperienza maturata durante il mio percorso in Accenture – sottolinea Fabio Benasso – Gli ultimi anni hanno diffuso presso le organizzazioni, profit e non, la consapevolezza della necessità di puntare su una combinazione di dati, tecnologie e persone per intraprendere percorsi di crescita di lungo periodo in grado di rispondere al cambiamento. Fondazione Italiana Accenture, in stretta sinergia con Accenture, continuerà ad operare in questa direzione per sviluppare progetti sostenibili e scalabili che, abilitati dalla tecnologia, forniscano soluzioni concrete in linea con i bisogni e le necessità del nuovo contesto”.
La strada verso un mondo più sostenibile
“Lo stimolo continuo verso l’innovazione e l’importanza di lavorare facendo rete con altre Fondazioni, associazioni e Istituzioni, hanno rappresentato il solco lungo il quale abbiamo indirizzato la Fondazione in questi anni, valori che ne costituiscono oggi la sua distintività – afferma il presidente uscente Diego Visconti – Sono certo che il nuovo Presidente saprà cogliere le opportunità generate dal nuovo ruolo che le imprese e il mondo non/low profit dovranno disegnare e realizzare per costruire un mondo più sostenibile, equo e inclusivo”.