Filippo Monticelli torna in Maticmind con la carica di amministratore delegato e direttore generale. A nominarlo è stata l’assemblea degli azionisti, che ha anche assegnato all’Ad uscente, Luciano Zamuner, la carica di vice presidente esecutivo dell’azienda guidata da Carmine Saladino, presidente e azionista di riferimento di Maticmind. L’azienda, che ha il proprio quarier generale a Vimodrone (Mi), oggi conta su 11 sedi in tutta Italia, oltre 850 dipendenti e ha fatto registrare nel 2019 un fatturato di circa 300 milioni di euro. Monticelli, classe 1970, era già stato in azienda nel 2009 da Marketing & Business Development Director e membro del Cda, prima di diventare, nel 2014, senior regional director per Italia e Malta di Fortinet.
Il suo ritorno in Maticmind nel ruolo di Ceo – si legge in una nota dell’azienda – è finalizzato a dare continuità al processo di crescita e rafforzamento dell’azienda culminato a inizio ottobre, dopo numerose acquisizioni in Italia e all’estero, con l’ingresso nel capitale (con una quota di minoranza) del Fondo Italiano Consolidamenti e Crescita – Ficc, gestito da Fondo Italiano d’Investimento Sgr, partecipato da Cassa Depositi e Prestiti. “Un’operazione – recita il comunciato – che potenzia ulteriormente il ruolo di Maticmind, con l’obiettivo di offrire soluzioni che rispondano alla trasformazione digitale in atto, attraverso un coinvolgimento diretto degli utenti e di integrazione dei sistemi, adattandoli alle esigenze di mobilità, velocità di accesso alle informazioni e sicurezza”.
“La nostra vision è orientata alla crescita, seguendo un percorso già tracciato che prevede un ambizioso sviluppo del business – commenta Monticelli – Lavoriamo per consolidare la leadership di Maticmind nel settore, facendone sempre più un modello di successo made in Italy”