IL NUOVO INCARICO

Maximo Ibarra da ottobre a capo di Sky Italia

La conferma da parte dell’azienda. Il manager, che riporterà direttamente ad Andrea Zappia, continuerà a lavorare in Kpn fino al 30 settembre per assicurare un efficace passaggio di consegne

Pubblicato il 25 Giu 2019

ibarra-170523182013

Maximo Ibarra ha rassegnato le sue dimissioni da ceo di Royal Kpn e tornerà in Italia dove dal 1° ottobre prenderà le redini di Sky Italia. Ibarra, riferisce una nota, continuerà a lavorare nei prossimi tre mesi nella società di telecomunicazioni olandese per assicurare un efficace passaggio di consegne al suo successore, che deve essere ancora identificato.

In una nota ufficiale Sky annuncia che Maximo Ibarra, a partire dal 1 ottobre 2019, assumerà il ruolo di ceodi Sky Italia riportando ad Andrea Zappia, che dallo scorso novembre è alla guida dell’area europea continentale di Sky.

“Sono felice di dare il benvenuto a Maximo Ibarra come nuovo AD di Sky Italia e di poter lavorare insieme a lui per cogliere le tante opportunità che l’azienda ha di fronte”, commenta Andrea Zappia. “In questi anni Sky si è profondamente trasformata, diventando un vero operatore multipiattaforma e un grande creatore di contenuti. Il prossimo lancio dell’offerta broadband ci consentirà di allargare ulteriormente il nostro business in un’area molto importante per i nostri clienti e di cui Maximo ha grande esperienza. Con lui accelereremo il processo di integrazione e coordinamento con il resto del gruppo, al fine di competere in modo sempre più efficace in tutti i mercati in cui operiamo”.

Segnalato dal cda di Kpn come designated ceo nell’ottobre 2017, Ibarra ha iniziato a lavorare presso la telco olandese come advisor nel gennaio 2018, per poi diventarne ceo da aprile dello stesso anno. In questo periodo, il titolo azionario di Kpn ha visto aumentare le proprie performance, salendo dal valore di 2,2 euro (agosto 2018) agli attuali 2,8 euro per azione. Dal 2012 al 2016, Maximo Ibarra ha ricoperto il ruolo di ceo di Wind Tre. Attualmente è  membro del cda di Mediobanca e insegna marketing digitale alla Luiss Guido Carli.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Video
Analisi
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati