LAVORO E IT

Mille assunzioni per Ntt Data Italia, caccia ai talenti “innovativi”

Si cercano neolaureati in ambito tecnico-scientifico e diplomati con la passione per il codice. Saranno inseriti nelle sedi di Milano, Roma, Napoli, Torino, Pisa, Treviso, Genova e Cosenza. L’Ad Ruffinoni: “Puntiamo sulla diversità di genere”

Pubblicato il 09 Mag 2019

skill

Sono mille le assunzioni per il 2019 programmate da Ntt Data Italia. Lo annuncia la filiale italiana della multinazionale giapponese (attiva in consulenza e servizi IT) che apre la caccia a nuovi talenti da inserire nelle proprie sedi di Milano, Roma, Napoli, Torino, Pisa, Treviso, Genova e Cosenza. La ricerca è rivolta a numerose figure professionali con diversi livelli di esperienza. “Stiamo crescendo in Italia sempre più velocemente – spiega l’ad Walter Ruffinoni – e acquisire nuovi talenti è per noi un’attività strategica. In futuro saranno sempre più ricercate competenze trasversali che indirizzino l’innovazione, ed è necessario già oggi includere le donne nella ricerca scientifica e nel progresso tecnologico”.

La ricerca di talenti è rivolta a numerose figure professionali con diversi livelli di esperienza. Le principali figure ricercate sono neolaureati provenienti da facoltà di ambito tecnico-scientifico e diplomati “con la passione per il codice”, spiega l’azienda, ma sono aperte anche numerose posizioni per sviluppatori più esperti, in ambito Sap e per consulenti senior da inserire nelle sedi di Milano e Roma nell’area consulenza.

Crescita dell’organico anche per l’area Advisory Services: sono 150 le persone che l’azienda ha in piano di inserire nel 2019, solo nella unit Consuting che con Security e Design compongono la business unit.

Ntt Data annuncia anche il rinnovo degli investimenti in Italia, accelerando lo sviluppo in ambito Intelligenza Artificiale, blockchain, Data Intelligence, Industrial IoT e confermando la centralità a livello globale del centro di Ricerca e Sviluppo di Cosenza.

Ntt Data punta così “ad arricchire le proprie competenze in maniera trasversale e coerente con le esigenze del mercato – spiega la società – con la consueta attenzione alle persone, che da sempre contraddistingue l’operato dell’azienda, soprattutto alla popolazione femminile. Le donne, infatti, oggi rappresentano il 30% dell’organico, una percentuale che è destinata a crescere nei prossimi anni, con l’obiettivo di garantire quella diversità di genere che sempre di più porta valore al business”.

“Trasformare le nuove conquiste tecnologiche in innovazioni che incidano sulla vita delle persone semplificandola richiede investimenti ed eccellenza – dice Tsuyoshi Kitani, direttore Tecnologia e Innovazione di Ntt Data -. Per questo siamo convinti nel rinnovare il nostro impegno anche nel 2019 e siamo orgogliosi di avere un centro di ricerca all’avanguardia come quello di Cosenza, capace di servire Ntt Data e i suoi clienti in tutta l’area Emea e nel mondo”.

L’azienda ha infine annunciato l’ulteriore estensione del proprio impegno a favore delle startup e dell’innovazione sia offrendo alle giovani imprese la possibilità di proporre i propri servizi innovativi alla rete di clienti di Ntt Data Italia, sia attraverso investimenti diretti nell’equity di alcune startup selezionate finalizzati all’integrazione dei servizi delle startup nell’offerta di Ntt Data.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati