Nuova ristrutturazione in vista per Telefónica. L’azienda spagnola di Tlc punta a tagliare 5mila posti di lavoro – un quinto dei 25.000 in Spagna – attraverso un piano di pensionamento volontario, riporta l’agenzia di stampa Europa Press. L’obiettivo è la riduzione dei costi e l’aumento del prezzo del valore azionario. Il piano non è ancora stato reso pubblico: la proposta verrà presentata formalmente domani ai sindacati, ma già oggi potrebbe essere discussa in una riunione del cda convocato con due settimane di anticipo dal presidente esecutivo José María Álvarez-Pallete.
La proposta prevede un piano di incentivi per i lavoratori di età superiore ai 53 anni che riceverebbero il 68% della retribuzione lorda fino al pensionamento. Telefónica si assume i costi della sicurezza sociale e dell’assicurazione medica, tra le altre prestazioni.
Si tratta dello stesso piano già utilizzato dall’azienda e che finora ha generato l’uscita di 6.300 dipendenti in poco più di due anni e mezzo.
L’attuale offerta includerà anche programmi di “riqualificazione” per il resto dei dipendenti al fine di sviluppare talenti relativi a nuove tecnologie, come Internet delle cose e big data.
Oltre a questa proposta di adeguamento del lavoro, il Consiglio di Amministrazione dovrebbe analizzare l’evoluzione del titolo ad agosto, le ultime notizie sulla Brexit e la situazione in America Latina, soprattutto in Argentina.