Luciano Albanese è il nuovo amministratore delegato di Telecom Italia Trust Technologies. Ingegnere elettronico, ha ricoperto in Tim incarichi nei settori della progettazione e delle vendite, in particolare come responsabile Sales di diverse aree territoriali nel mercato privato Enterprise e nella pubblica amministrazione
Telecom Italia Trust Technologies
Telecom Italia Trust Technologies è una società 100% Olivetti che opera nell’ambito di Tim Enterprise ed è specializzata nei servizi di conservazione documentale in conformità ai requisiti stabiliti da Agid, firma qualificata, posta elettronica certificata, fatturazione elettronica e identity management, in qualità di gestore di Pubblico Servizio per l’Identità Digitale (Spid) a cittadini ed imprese.
Telecom Italia Trust Technologies conta ad oggi oltre 300 TB di dati e documenti conservati, 100 milioni di firme digitali all’anno, oltre 1,5 milioni di certificati qualificati digitali e 5 milioni di fatture elettroniche gestite. ù
La società, che è socio di Assocertficiatori, ha la propria sede legale a Pomezia, in provincia di Roma, e dispone di siti di business continuity e di disaster recovery per assicurare l’erogazione senza soluzione di continuità dei propri servizi.
Un business in crescita
Negli ultimi anni il business di Trust Technologies – che si è data l’obiettivo di contribuire alla crescita della cultira dell’identità digitale e della sicurezza di persone, oggetti e dati, ha registrato una crescita costante, grazie anche alle collaborazioni con istituzioni nazionali ed europee, organismi regolatori e con l’ecosistema della certificazione e della conservazione. Un’attività in linea con la strategia di Tim – spiega l’azienda in una nota – di essere protagonista della digital transformation del Paese.
L’impegno per la compliance a eIdas 2
Tra le priorità dell’ultimo periodo Trust Technologies sta lavorando per garantire la predisposizione dei servizi di identità digitale alle linee guida del nuovo eegolamento europeo in approvazione, il cosiddetto eIdas 2.0 (electronic IDentification Authentication and Signature), che consentirà l’interoperabilità del servizio a livello di Comunità Europea.