Un’operazione che diminuisce la competitività. Con queste
parole, Marissa Mayer, vicepresidente Search Products & User
Experience di Google ha bollato l’accordo Microsoft-Yahoo!. A
margine dell’AlwaysOn Stanford Summit che si è tenuto ieri a
Palo Alto in California, la Mayer ha puntualizzato che “la
concorrenza è sempre una cosa buona per il mercato perchè
chiunque riesce a correre più veloce in una gara nella quale vi
sono più contendenti”. La manager di Google, però, non si è
voluta spingere oltre, rivelando ai giornalisti presenti solo che
“a Mountain View stanno studiano i dettagli della partnership per
capire come reagire”.
La conferma del sigillo dell'accordo tra Microsoft e Yahoo! per
collaborare nel settore dei motori di ricerca online e sfidare
Google era arrivata dopo mesi di voci e attese ieri dopo
l'annuncio di Bloomberg.
In base all'accordo Yahoo utilizzerà la tecnologia di Bing, il
nuovo motore di ricerca di Microsoft, e sempre Yahoo gestirà la
raccolta pubblicitaria che sarà condivisa dalle due aziende per i
motori di ricerca. Inoltre Yahoo pensa che grazie a questa
operazione guadagnerà 500 milioni di dollari di utili operativi
annuali e risparmierà 200 milioni di dollari di spese capitali.
L'intesa tra i due gruppi avrà una durata decennale e punta a
sfidare Google sul mercato dei motori di ricerca online,
attualmente controllato per il 65% da Google, per il 20% da Yahoo e
per l'8,4% da Microsoft. Dopo l'annuncio il titolo di
Yahoo, nel prelistino di Wall Street, perde il 7%, mentre quello di
Microsoft e' in rialzo.
''E' un accordo di grande valore per Yahoo!, i nostri
utenti e l'industria – ha commentato il Ceo di Yahoo!, Carol
Bartz -. E credo che stablisca le fondamenta per una nuova era di
innovazione e sviluppo su Internet''. Per Steva Ballmer,
Ceo di Microsoft, l'intesa "aiuterà Bing a competere
meglio contro Google, che attualmente domina il mercato".