Agcom, Magri si dimette da relatore su copyright

L’abbandono arriva dopo la sostitituzione di Nicola D’Angelo con Sebastiano Sortino. Ora la palla passa a Calabrò. Vita e Giulietti: “Su diritto d’autore serve una moratoria”

Pubblicato il 04 Lug 2011

Il commissario dell'Agcom, Gianluigi Magri, secondo quanto si
apprende, si sarebbe dimesso da relatore del provvedimento sul
diritto d'autore.
Le dimissioni di Magri sarebbero da ricollegare alle polemiche che
si sono scatenate sul web dopo la sostituzione dell'altro
relatore, Nicola D'Angelo, con il commissario Sebastiano
Sortino. Secondo il popolo della rete, infatti, la sostituzione
sarebbe "sospetta", perché D'Angelo avrebbe espresso
perplessità sul provvedimento. L'intenzione di Magri, con le
dimissioni, sarebbe quindi di svelenire il clima ed evitare
strumentalizzazioni, respingendo qualsiasi illazione su
un'estromissione "calcolata" del collega
D'Angelo.
Per quanto riguarda il provvedimento, adesso si attende la mossa
del presidente dell'Agcom Corrado Calabrò, che deve decidere
se nominare o meno un nuovo relatore accanto a Sortino.

Intanto anche la politica si mobilita. Il senatore del Pd Vincenzo
Vita e il portavoce di Articolo21 Giuseppe Giulietti
''aderiscono con convinzione'' all'iniziativa
delle associazioni per la libertà della rete, che si terrà – in
collegamento nazionale – domani 5 luglio dalle 17.30 in poi a Roma,
presso la Domus talenti.

''Perche' e' a rischio la libertà, nel e del Web?
Tragicamente semplice – spiegano Vita e Giulietti – L'Autorità
per le garanzie nelle comunicazioni, sulla base della delega
ricevuta dal decreto legislativo Romani sulle tv del marzo 2010,
emanerà il prossimo 6 luglio un Regolamento sul diritto
d'autore. Stiamo parlando di diritti delle persone, per i quali
è impropria tanto una mera delega, quanto l'interpretazione
estensiva data dall'Agcom. Infatti, in base al testo che si
conosce, un'istituzione amministrativa potrebbe assumere le
sembianze del giudice, arrivando all'oscuramento dei siti
'rei' di violare la normativa medesima".

"Non è legittimo – aggiungono – e abbiamo chiesto
un'audizione urgente in Parlamento del presidente Calabrò, che
ha recentemente ribadito nella relazione annuale la necessità di
una legge su di una materia tanto complessa e
delicata''.

''Come mai un presidente, che pure ottenne larga fiducia
dalle competenti commissioni di Camera e Senato, oggi non sente le
opinioni contrarie di grande parte proprio del Parlamento? Si
determinerà, se non vi sarà una 'moratoria' – concludono
Giulietti e Vita – un vulnus istituzionale, foriero di
un'infinità di ricorsi. Altro che tutela del diritto
d'autore. E' un caso evidente di eterogenesi dei fini. Da
un regolamento siffatto trarranno vantaggio i grandi gruppi come
Mediaset, non certo lavoratrici e lavoratori del settore. La
battaglia è e sarà asperrima. Non si può permettere a nessuno di
violare la Costituzione''.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Social
Analisi
Video
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati