Andrea Ambrogetti, direttore delle relazioni istituzionali Italia di Mediaset e presidente di Dgtvi, l’associazione per lo sviluppo della tv digitale terrestre, è indagato insieme alla moglie Ilaria Sbressa per concorso nella bancarotta della Interattiva srl. È quanto riporta il Corriere della Sera (cronaca di Milano).
La notizia viene ricavata dal decreto con il quale il giudice Natalia Imarisio, su richiesta del pm Bruna Albertini, ha ordinato di sequestrare in via preventiva le quote delle società Imove srl, Interattiva Media srl e Ime srl, nonché una quota del consorzio Alphabet. Secondo le indagini del pm e della Gdf, Ilaria Sbressa “quale legale rappresentante della società fallita il 17 novembre 2012”, la sorella Alessandra “quale agevolatrice delle condotte” e appunto Ambrogetti “quale amministratore di fatto e coadiutore della moglie nonché utilizzatore per scopi personali delle risorse finanziarie della società”, avrebbero distratto “58mila euro per il loro matrimonio, 60mila per l’affitto dell’abitazione e 17mila per l’affitto della casa vacanze all’Argentario, 27mila per un viaggio della famiglia in Usa e Polinesia, 9mila per la scuola della figlia, 18mila per un orologio prezioso” regalato a un alto (e deceduto) dirigente Rai.
Ma soprattutto nel mirino dell’indagine sui coniugi (difesi da Daniele Ripamonti) e sulla sorella di lei (difesa da Pierfranco Peano) ci sono alcune controverse “alienazioni di partecipazioni societarie per 1,5 milioni di euro”, e prelievi di contanti allo sportello per 405mila euro tra l’8 gennaio 2008 e il 27 aprile 2009″. L’avvocato Ripamonti spiega che è già stato proposto ricorso al Tribunale del riesame contro il sequestro “per ragioni sia di diritto sia di merito. La dottoressa Sbressa ha inoltre già chiesto al pm di essere interrogata, anche al fine di escludere ogni responsabilità del marito che è completamente estraneo alla vita di quelle società”.