Twitter avrebbe posato gli occhi su Clubhouse, l’app social con chat audio lanciata un anno fa. E’ quanto riferisce Bloomberg News, spiegando che il social network creato da Jack Dorsey ha tenuto discussioni negli ultimi mesi per acquistare l’app audio, dando una valutazione di 4 miliardi di dollari. L’articolo specifica che il confronto non è più in corso, ma non sarebbe chiaro il motivo per cui si sia bloccato. Le controparti non hanno rilasciato commenti.
Clubhouse ha sede a San Francisco e la sua popolarità è aumentata a dismisura dopo le apparizioni dei miliardari Elon Musk e Mark Zuckerberg, inducendo sempre più persone a scaricarla durante la pandemia. L’app, disponibile per il momento su iOS, consente solo su invito alle persone di discutere vari argomenti in chat audio, ha raggiunto i 10 milioni di utenti attivi settimanali.
L’app sotto il “fuoco incrociato” dei competitor
Twitter si è già mosso per attivare la sua funzione audio live, Spaces, che sarà resa disponibile su iOS e Android a tutti gli utenti questo mese. Ma questo non basterebbe a spegnere l’interesse verso Clubhouse.
L’app audio di San Francisco si troverebbe, di fatto, in una sorta di occhio del ciclone: “osservata speciale” di Twitter, ma allo stesso tempo concorrente di molti Big, fra cui Facebook e LinkedIn, piattaforme già dotate di basi di utenti integrate di milioni di persone, nonché di app web, iOS e Android completamente costruite. Tuttavia, Clubhouse starebbe rapidamente cercando di innovare: negli ultimi mesi ha assunto personale per creare la sua app per Android.
Gli analisti affermano di non saper fornire una motivazione plausibile all’interesse di Twitter (che è, appunto, al lancio di Spaces) verso Clubhouse, a meno che Dorsey non voglia semplicemente spazzare via la concorrenza e ottenere la sua base di utenti dedicata, sfruttando un nome ormai noto.
E intanto Facebook lancia la beta Hotline
Sul fronte Facebook, intanto, il gruppo interno di ricerca e sviluppo, Npe Team, ha lanciato ufficialmente (come beta testing pubblico) il suo ultimo esperimento: Hotline. Techcrunch, che l’ha individuata per primo, la descrive come un mix tra Clubhouse e le live di Instagram, visto che permette ai creator di rispondere alle domande inviate, in diretta, dagli ascoltatori con la particolarità di poter sfruttare sia il canale audio che video. I primi a testare l’app sono i professionisti: l’investitore immobiliare americano Nick Huber ha tenuto una diretta stanotte, in anticipo sugli altri.
Interfaccia simile a Clubhouse
L’interfaccia di Hotline è molto simile a quella di Clubhouse, minimalista per quanto possibile, con la bacheca delle live in corso e, all’interno di ogni stanza, la lista dei partecipanti. Curiosamente, per accedere viene richiesto un collegamento con Twitter e non Facebook, che è il proprietario della piattaforma. Non si conoscono ancora eventuali tempistiche di rilascio globale dell’app, così come la presenza, o meno, al supporto per entrambe le piattaforme regine del mercato mobile, iOS e Android.