"In Europa abbiamo molto da lavorare". E' quanto
sostiene il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri che
incontrando la comunità finanziaria negli studi di Cologno Monzese
ha affrontato il tema dello scenario regolamentare. "In un
recente incontro con i vertici delle aziende telecom, tv e internet
convocato dalla vicepresidente Ue Neelie Kroes – ha spiegato
Confalonieri- noi di Mediaset abbiamo rivendicato con forza la
centralità dei broadcaster e dei produttori di
contenuti".
"Questo – ha sottolineato Confalonieri – contro una
impostazione che mette al centro del sistema le reti di nuova
generazione e internet, una impostazione a nostro avviso
ingegneristica, tutta hardware, che sottostima il ruolo dei
contenuti audiovisivi e che non tiene conto di un punto centrale:
nelle highway di nuova generazione, velocissime e molto capaci,
dovranno pur passare dei contenuti".
Se si vogliono mantenere gli argini di difesa della proprietà
intellettuale, del copyright e dei diritti di esclusiva – ha poi
ribadito – "è indispensabile indurre il legislatore europeo a
ridare il giusto peso ad aziende come la nostra".
Per quanto riguarda Sky, Confalonieri ha sottolineato che “dalla
concorrenza siamo nati, di concorrenza viviamo, e non ci spaventa
quella che Sky potrebbe muoverci sulla free tv".
Intanto la società annuncia un maxi-ivestimento nel Dtt.
"Mediaset Premium conta di investire dai 30 ai 40 milioni di
euro per la creazione di nuovi canali sul digitale terrestre",
ha detto il vicepresidente della società, Pier Silvio
Berlusconi.
Per quello che riguarda Mediaset Premium, l'anno prossimo il
gruppo stima una crescita dei ricavi del 20% con una trentina di
milioni di nuovi investimenti. La raccolta pubblicitaria del gruppo
Mediaset nel gennaio 2011 e' cresciuta del 4,7% rispetto allo
stesso mese del 2010, mentre il livello di dividendo distribuito
quest'anno (0,35 euro) viene definito 'piu' che
sostenibile' nel breve futuro.
Nessun interesse per Dahlia, "non sentiamo la mancanza delle
otto squadre che Dahlia offriva, dipendera' molto dalla Lega
Calcio" ha risposto il vicepresidente di Mediaset a una
domanda su un possibile interesse per l'offerta del canale in
amministrazione straordinaria.