Youtube scende in campo contro la direttiva Ue sul copyright, che sarà votata dall’europarlamento il 12 settembre. A prendere la parola in un post sul blog aziendale è Robert Kyncl, Chief business officer di YouTube: “Internet aperto ha eliminato le barriere dei media tradizionali e dato spazio ad una nuova economia creativa, dando la possibilità a chiunque con una idea di condividerla e iniziare un business – afferma – Questo potrebbe essere a rischio con il voto dell’Europarlamento. Le proposte in campo e in particolare l’articolo 13, minano l’economia creativa, scoraggiando le piattaforme a ospitare contenuti generati dagli utenti”.
L’articolo citato dal manager di Youtube prevede che la responsabilità per le violazioni del diritto d’autore i sposti dagli utenti alle piattaforme che ospitano i loro contenuti, obbligandole a riadattare i loro meccanismi di protezione dei contenuti e ad eliminare i contenuti degli utenti su richiesta dei titolari dei diritti.
La piattaforma avrebbe inoltre fatto del proprio meglio per evitare problemi, e per dimostrarlo Kyncl cita i video di Drake, Dua Lipa e Alan Walker: “Creatori e artisti hanno costruito business e sono stati supportati da strumenti di gestione del copyright – spiega – incluso Content ID e lo strumento lanciato di recente da YouTube che gestisce il ri-caricamento dei contenuti dei creatori”.