Nessun modulo ma rimborso automatico per gli utenti che nella prima giornata di campionato (a partire dal 13 agosto) hanno avuto problemi con Dazn. È questa l’intesa raggiunta dalla Sottosegretaria allo Sport Valentina Vezzali con la piattaforma durante il tavolo tecnico della scorsa settimana, a cui hanno partecipato anche il Ministero dello Sviluppo Economico, AgCom e la Lega Serie A con il presidente Lorenzo Casini.
Come funziona l’indennizzo
Entrando nel dettaglio, per il disservizio tecnico che non ha interessato la totalità degli abbonati che hanno seguito le partite in programma nelle giornate di sabato e domenica, Dazn provvederà a riconoscere un indennizzo a tutti i clienti che, durante la finestra temporale dell’incidente, hanno sofferto disagi.
La misura dell’indennizzo, in conformità a quanto previsto dalla delibera Agcom, sarà pari al 25% del canone mensile pagato da ciascun cliente secondo il proprio profilo di abbonamento e, proprio in ragione della straordinarietà dell’evento, di un ulteriore 25%, pari alla fruizione gratuita di una giornata di campionato.
La modalità di riconoscimento dell’indennizzo sarà attivata in via diretta da Dazn senza che l’utente debba fornire alcuna documentazione o richiesta e, quindi, in temporanea e parziale deroga rispetto a quanto stabilito dalle regole vigenti e sarà necessariamente diversa a seconda della tipologia di cliente (diretto, indiretto, gift card).
L’indennizzo avverrà pertanto attraverso accredito dell’importo secondo le modalità di pagamento prescelte da ciascun cliente oppure mediante rilascio di voucher.
La procedura di rimborso sarà attivata a partire da martedì 23 agosto e, gradualmente, sarà completata nelle prossime due settimane.
Ciascun utente interessato riceverà all’indirizzo mail associato al proprio abbonamento comunicazione con conferma del rimborso.
“Ribadiamo la centralità del cliente ed il nostro costante impegno per garantire un miglioramento continuo dei nostri servizi”, fa sapere Dazn in una nota.
La reazione dei consumatori
Per le associazioni dei consumatori l’impegno di Dazn ad indennizzare i clienti con il rimborso automatico non è sufficiente.
“Non basta la soluzione trovata da Dazn, e già caldeggiata dalla sottosegretaria allo Sport Valentina Vezzali, alla luce degli spaventosi disagi vissuti dagli utenti”, dice il Codacons, secondo l’indennizzo dovrebbe essere almeno di un intero canone mensile.
Federconsumatori evidenzia la stanchezza degli utenti davanti ai disservizi. “La scorsa stagione calcistica si è rivelata decisamente travagliata per molti appassionati, a prescindere dalla tifoseria di appartenenza – si rileva – migliaia di abbonati Dazn hanno infatti dovuto fare i conti con disservizi, assenze di segnale e malfunzionamenti, che spesso non hanno consentito di assistere alle partite di serie A. Disservizi che l’azienda avrebbe dovuto risolvere tempestivamente, preparandosi all’inizio del campionato 2022/2023. Ma l’esordio della stagione ha dimostrato il contrario: invece di provvedere agli interventi necessari, la piattaforma continua a manifestare la propria inadeguatezza e inefficienza”.
“La situazione è divenuta paradossale e inaccettabile – osserva Federconsumatori – considerando non solo le ripetute condotte lesive dei diritti dei consumatori di cui si è resa responsabile la società lo scorso anno, ma anche e soprattutto il fatto che il canone di abbonamento ha recentemente subìto un consistente aumento.