Scade a fine settembre il termine per partecipare alla gara per vedersi assegnare frequenze radio in onde medie: di oggi l’avviso pubblico emanato dal ministero dello Sviluppo Economico, in applicazione di quanto previsto dall’articolo 4 della legge 29 luglio 2015, n. 115.
“Nel rispetto delle risorse di frequenze e delle connesse aree di servizio attribuite all’Italia – spiega una nota del Mise -, coordinate secondo le regole stabilite dall’Unione internazionale delle telecomunicazioni (UIT) in base al Piano di radiodiffusione Ginevra 1975, sono messe a gara un totale di 148 frequenze, di cui 88 frequenze asincrone, assegnabili singolarmente, e 60 frequenze che costituiscono 11 reti sincrone. Ogni rete sincrona, costituita da frequenze isocanale, costituirà l’oggetto del diritto d’uso rilasciato dal Ministero”.
La procedura è finalizzata a concludere il Pilot 3473/12/INSO aperto dalla Commissione europea nei confronti dello Stato italiano.
Il link al sito del Mise: http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/per-i-media/notizie/2035019-onde-medie-a-modulazione-di-ampiezza-am-aperta-la-procedura-per-l-assegnazione-delle-frequenze